La rassegna francese è
una vetrina privilegiata sulle novità del mercato e quest'anno l'immagine
della Campania (progettata e studiata dall'Ept di Avellino) dà
immediatamente la sensazione del «sistema turistico». Una vetrina
insostituibile per valorizzare anche la nostra provincia e aumentare il
proprio business; e l'edizione di quest'anno acquista particolare
rilevanza in considerazione del trend positivo rilevato dalla delegazione
Enit di Parigi che sta caratterizzando l'orientamento del mercato francese
2003 verso la Campania.
«Il nostro messaggio - spiega Michele Bottiglieri, responsabile
dell'attività promo-pubblicitaria dell'Ente irpino - punta sull'offerta
turistica tradizionale ma con in'efficienza nuova e moderna; riteniamo che
una buona logistica possa aiutarci a intercettare la domanda. Puntiamo
sopratutto su risorse classiche come la montagna ma anche sul turismo
interno che con la legge sul bed & breakfast ha avuto un enorme
propulsore.
Arte, enogastronomia e tradizioni sono i punti chiave dell'offerta
dell'Ept». Uno dei modi migliori per scoprire l'Irpinia è dettata
dagli itinerari tematici: quelli dell'arte, o seguendo itinerari
ambientali oppure percorrendo le "strade" del vino e dell'arte culinaria.
Infine, la nostra provincia vanta veri e propri «comuni gioiello» custodi
di secoli di storia cultura e tradizione, che rappresentano una risorsa
enorme per lo sviluppo turistico futuro.
Vincenzo Amatucci
Fonte: Il
Mattino |