29.08.2007 | Itinerari del Gusto

Il mare in tavola

Scenario naturale incantevole; gustose specialità tipiche a base di pesce; servizio curato; locale rustico. Ci sono tutti gli ingredienti per deliziare i palati più esigenti. Siamo a Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, nel cuore della Cala marina, al ristorante Posidonia. Appena seduti, ci si accorge subito di non trovarsi in un ristorante qualsiasi. Posto tranquillo, sedie e tavoli in ferro battuto, menù con le foto delle opere di Botero.

In questa marina, “Dunni mai si mori!” (dove mai si muore), come ripeteva una vecchia canzone siciliana, Graziella e Diego, da sei anni, nella stagione estiva, propongono piatti della tradizione culinaria trapanese.

Mangiare al ristorante Posidonia è un rito, perché ci si immerge in un’atmosfera d’altri tempi, accompagnata dai suoni delle varie lingue europee, dei numerosi turisti stranieri che affollano il locale. Per iniziare, si consiglia di scegliere le “sarde allinguate”, o le “bruschette fantasia“, se poi si vuole assaporare i profumi intensi della cucina locale, si può scegliere la “caponata di melanzane” o la “peperonata all’agro dolce”.

Per i primi c’è l’imbarazzo della scelta. Dai deliziosi “spaghetti ai ricci di mare” (così buoni non si trovano da nessuna parte!), alle “busiate posidonia”, pasta fresca con pesce spada e melanzane, ai “ravioli ripieni di pesce”, conditi con una delicata crema di limone, ai “bucatini con le sarde”, del Golfo di Castellammare.

Da non dimenticare, il “risotto ai frutti di mare” e il “couscous di pesce”, piatto arabo, importato nel trapanese e personalizzato con il pesce locale. I secondi vanno scelti sulla base del pesce disponibile. Dalla “grigliata di pesce misto”, saraghi, orate e spigole di mare, alla gustosa “frittura di paranza”, non escludendo gli “involtini di pesce spada”, le “cozze pepate” o i freschissimi “tonnetti all’agro dolce”, il tutto innaffiato dalla selezione di vini siciliani che Graziella e Diego propongono.

Un pasto del genere è d’obbligo concluderlo con i dessert della superba tradizione pasticcera siciliana: cassata siciliana; dolci di mandorla e semifreddi. Buono il rapporto qualità prezzo, per un menù completo si spende dai 25 ai 30 euro, vini esclusi.

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