L’evento consiste, infatti, in una cena dove i partecipanti sono invitati a devolvere una somma di denaro a loro discrezione a favore dell’Unione Italiana Ciechi, sede di Verona, al fine di costruire ed attrezzare un ambulatorio specialistico per la consulenza gratuita, la diagnosi precoce e la cura dei sintomi della cecità.

Durante la cena verrà presentato il video cd “Dividiamo un brivido”, realizzato interamente dall’Associazione Genitori Ragazzi non vedenti, canzone vincitrice del 36° Zucchino D’Oro, scelta quale colonna sonora di tale evento e di altri futuri eventi di solidarietà a favore dei non vedenti.

Da evidenziare che l’Azienda veneta Villa Caplet si è distinta sul mercato nazionale ed internazionale per la sua peculiare produzione di vini ed olio con etichette in linguaggio Braille ed ha permesso così ad una importante fascia di consumatori non vedenti di scoprire vini qualitativamente validi, mettendo tali persone in condizione di poter “leggere” sulle etichette le caratteristiche dei vini. Inoltre dai proventi ottenuti dalla vendita dei suoi vini Valpolicella DOC e Soave Doc con etichette in Braille, la Villa Caplet contribuisce enormemente alla realizzazione del suddetto ambulatorio specialistico.

Ai partecipanti alla cena del 30 Aprile resterà un calice da degustazione, in ricordo del significativo gesto di solidarietà. Ricordiamo che a questa cena ne seguiranno altre, in programma per la stagione estiva presso prestigiosi ristoranti e locali, anch’essi coinvolti nel progetto di sostegno a favore dei non vedenti.

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