I produttori
presenteranno in degustazione il loro
Raboso Piave Doc, in linea con il tema del Simposio che
sabato 19 Maggio svolgerà il
tema de “l’autoctono”, indagando
i legami fra il prodotto e la sua terra nella storia, nell’arte e
nella poesia. Forte della sua storia secolare e della sua unicità,
il Raboso Piave Doc si presenta
dunque a Vino in Villa per
rappresentare tutti i valori di un vitigno autoctono radicato nella
storia e nella cultura della terra del Piave. Tanto da esser
riuscito a superare brillantemente la profonda crisi dei consumi che
qualche decennio fa lo aveva addirittura minacciato di scomparsa per
proporsi oggi - grazie alla tenacia, all’avvedutezza tecnica e alla
sensibilità culturale di alcuni produttori che lo hanno strappato
all’oblìo - come una delle realtà vinicole più interessanti del
panorama enologico nazionale.
Secondo Pierclaudio De Martin,
presidente del Consorzio Tutela Vini del
Piave: “L’ invito a partecipare a
Vino in Villa rivolto al Consorzio
Tutela Vini del Piave dal Consorzio di Tutela del Prosecco Doc di
Conegliano e Valdobbiadene, è un chiaro sintomo di come le realtà
vinicole appartenenti ad una stessa area geografica hanno compreso
l’importanza di dialogare tra loro per promuovere non più solo uno o
più vini ma un intero territorio. Proprio come il Prosecco Doc
racconta l’accogliente morbidezza delle colline di Conegliano e
Valdobbiadene, il Raboso Doc
trasmette i valori e le bellezze della
terra del Piave ed i due vitigni autoctoni più celebri
della Marca trevigiana, insieme, possono fornire un quadro
assolutamente straordinario di quella che è, sì, la sapienza
enologica del nostro territorio, ma anche sottolinearne il grande
patrimonio culturale, storico, paesaggistico ed artistico”.
Appuntamento dunque a Vino in Villa,
dove il Prosecco Doc, autoctono trevigiano di collina, ospita il
Raboso Doc, l’autoctono delle larghe pianure del Piave.
Per degustare tutto il sapore di una
trevigianità sempre più apprezzata nel mondo.
I produttori di Raboso Piave Doc
presenti a Vino in Villa saranno:
Bonotto delle Tezze di Tezze di
Vazzola;
Tessere di Noventa di Piave;
Casa Roma di San Polo di Piave,
Az. Agr. Nardin Walter di
Roncadelle;
Az. Agr. Cecchetto Giorgio di
Tezze di Vazzola;
Az. Agr. Lucchese Paolo & Figli
di San Polo di Piave;
Az. Agr. Bellussi Agostino & Lamberto
di Tezze di Vazzola;
Sutto Vignaioli di Campodipietra;
Viticoltori Ponte di Ponte di
Piave;
Az. Agricola Moletto di Motta di
Livenza

Bottaia in una cantina del Piave: per il Raboso Piave Doc il
Disciplinare di produzione prevede tre anni di invecchiamento. Uno
dei più lunghi periodi previsti per i vini italiani.
Consorzio Tutela Vini del Piave D.O.C.
Via Toniolo, 12 -
31100 Treviso
Tel. 0422.591277
Fax 0422.412625
consorzio.piave@tv.camcom.it
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