15.04.2003 | Vino e dintorni

Degustazione Nero D'Avola dell'Azienda Feudo Montoni

Da secoli passione, tradizione, e generosità della terra sono i riferimenti a cui attinge la Feudo Montoni per creare prodotti unici ed irripetibili, convinti come siamo, che "il grande vino nasce da una grande uva". Da una degustazione del gennaio scorso ecco due "gioielli" dell' azienda vitivinicola palermitana...

AZ. Feudo Montoni
NERO D’AVOLA ‘00
13 % vol.

Presenta un bellissimo colore rosso rubino, dall’aspetto brillante ed intenso che preannuncia grande personalità.
Al naso esprime intensità e persistenza assieme ad una seducente armonia aromatica.

Si nota una frutta rossa in alternanza ad una stessa matura e nera ricca di polpa: mora, lampone, cassis e gelsi si intercalano con sensazioni simili ma dalla versione marmellatosa, assieme ad una spiccata caratteristica di carruba e miele.

Donano un ulteriore tocco di eleganza sensazioni che sanno di spezie: cioccolato, caffè etc. Al palato si muove con Eleganza, mettendo in evidenza un buon corpo, dove il tannino fa parte del carattere di questo vino. Nonostante tutto ha una buona morbidezza. È intenso e persistente con un finale che si divide tra la prugna e l'aroma del nocciolo della ciliegia

Az. Feudo Montoni
NERO D’AVOLA ’00 SELEZIONE SPECIALE
13 % vol.

Ha un colore rosso rubino di ottima intensità, compatto e ricco d’estratto. Alle pareti del calice mostra una consistenza di tutto rispetto.

Al naso porta un livello di intensità deciso e ben evidente che assieme ad una persistenza di pari valore, anche se un po’ tagliata dalla sensazione alcolica, danno vita un espressione di carattere realmente interessante.

Nella sua struttura aromatica si riconosce un fruttato pieno e maturo, polposo e ricco di spezie che gli conferiscono una maggiore eleganza.

Al palato ha un passo di bocca ricco di struttura che mette in evidenza un corpo dalla forma importante. Presenta un tannino molto incisivo ma raffinato e nobile che, assieme ad una sensazione fresca evidente, riducono di molto la sensazione di morbidezza.. È, infatti, ancora duro, chiuso: ha bisogno di evoluzione. Non gli manca, però, eleganza e sensualità. Ha maggiore intensità ed una lunghezza più rilevante rispetto all’altro in quanto si dimostrano più marcate e decise.

Degustazione Effettuata Gennaio '03

Fabio Magnani

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