La scelta è caduta sull'Hopps Hotel di Mazara del Vallo e sul Parco Acquatico, Acqua Splash di Tre Fontane, località turistica sulla spiaggia tra le località di Campobello di Mazara e Castelvetrano. Entrambi le strutture, particolarmente frequentate da turisti, specialmente stranieri, ospiteranno tra il primo agosto e l'undici di settembre 12 appuntamenti con "I tesori enogastronomici di Sicilia".

Personale altamente qualificato (fornito dall'A.I.S.T. onlus, Associazione Italiana Sviluppo del Territorio con sede in Marsala), sotto la supervisione dei tecnici dell'Assessorato Regionale agricoltura e Foreste, allestirà stand espositivi, banchi per la mescita del vino, tavoli per la degustazione… per un entusiasmante "viaggio" nell'agroalimentare siciliano. Il programma prevede incontri con gli ospiti delle due strutture ricettive rispettivamente: 1 - 8 - 18 - 22 - 29 alle ore 18,30 all'ingresso di Acqua Splash e, 6 - 15 - 20 - 27 - 28 Agosto e 10 - 11 settembre alle ore 19,30 bordo piscina Hopps Hotel. La "mission": inebriare i sensi di almeno 10 mila turisti, fra cui migliaia di potenziali clienti per il comparto agroalimentare siciliano, con i colori, gli odori, i sapori. . . tipici di Sicilia.

Diversi i prodotti in degustazione, fra cui alcune prelibatezze sia tipiche che biologiche che si fregiano di marchi riconosciuti (i vini Doc Passito di Pantelleria, Moscato di Noto, Malvasia di Lipari, gli ottimi IGT Sicilia nelle varietà autoctone Grillo, Catarratto, Inzolia, Nero d'Avola, Nerello Mascalese e Perricone; gli oli extra vergini Dop Valli Trapanesi, Valle del Belice, Monti Iblei, Val di Mazara; il Pane Nero di Castelvetrano).

Tra gli altri prodotti in esposizione ed in degustazione guidata i rinomati formaggi siciliani (il "caciocavallo ragusano", la "vastedda del Belice", i "pecorini di Sicilia", nelle varietà: primo sale, semi stagionato e stagionato); le conserve e le confetture a base di prodotti tipici e preparati secondo antiche ricette (i patè di: olive, capperi, pomodori secchi, carciofi, melanzane, funghi, le caponate; i prodotti di tonnara; le marmellate, i mieli), ed ancora i prodotti da forno e da pasticceria (biscotti fragranti, i pasticcini a base di mandorla e i delicati frutti di Martorana, a base di squisito marzapane).

Il tutto sarà accuratamente allestito e gestito da esperti che, oltre a far degustare, spiegheranno i prodotti, ne tracceranno il profilo storico-antropologico, illustreranno le tecniche produttive ma soprattutto esalteranno l'importanza di "mangiare siciliano". Non a caso, oggi, la Dieta Mediterranea per i suoi sapori forti e decisi, per la bontà delle derrate, grazie anche all'azione benefica di alcuni fra i suoi principali ingredienti (olio, vino, ecc.), è fra i regimi alimentari più in voga nel mondo.

"L'Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Sicilia - sottolinea il dottor Dario Cartabellotta, Primo Dirigente del Dipartimento Interventi Strutturali, IX Servizio Regionale Assistenza Tecnica, dell'Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Sicilia, - è particolarmente sensibile alla diffusione dei prodotti tipici siciliani. Abbiamo posto in essere un programma di promozione che mira proprio a far conoscere le produzioni tipiche della nostra terra attraverso le degustazioni guidate da esperti.

L'idea di utilizzare le strutture alberghiere per promuovere le bontà agroalimentari siciliane nasce dalla constatazione che il turista in visita è particolarmente attento all'enogastronomia del luogo in cui si trova. Ed in genere, se un prodotto o più lo interessa, fa di tutto per poterlo acquistare in luogo o chiede dopo li potrà reperire.

Quale migliore promozione se non quella di incuriosire il potenziale cliente con i sapori tipici della nostra terra! La qualità è la bontà dei prodotti messi in discussione è impeccabile, per cui non sarà difficile "prenderli per la gola". I vantaggi sono ovviamente notevoli e tutti a favore del comparto agroalimentare e dei produttori".

La qualità e la bontà dei prodotti stanno alla base di questo progetto, non a caso l'A.I.S.T. onlus (Associazione Italiana Sviluppo del Territorio di Marsala), sta selezionando le attività più rinomate per l'acquisizione dei prodotti da esporre e degustare nell'arco delle dodici giornate dedicate ai "tesori enogastronomici di Sicilia".

Sono state scelte per il progetto numerose aziende: Cantine Pellegrino, Casa Vinicola Curatolo, Alagna Vini, Cantina Paolini, Baglio Cave di Cusa, Cantine Buffa, Caseificio Cangemi, Belice Food, Titone oli, Panetteria Mannone, Oli Capriccio di Sicilia, Forneria Rizzo, Ortofrutticola Genna, Antichi Sapori di Sicilia; ed altre i cui prodotti sono al vaglio degli assaggiatori dell'AIST onlus. Il piano di promozione denominato "I tesori enogastronomici di Sicilia" investe oltre 10 mila turisti, fra cui migliaia di potenziali clienti per il comparto agroalimentare siciliano.


l'addetto stampa
Alberto Di Paola
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