17.10.2001 | Vino e dintorni
I segreti del vino negli incontri di Treviso DOC
Ritorna il ciclo di incontri, aperti al pubblico, in programma a Treviso fino a dicembre.
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Serate tematiche dedicate ai vini e ai prodotti trevigiani. Ritorna il ciclo di incontri, aperti al pubblico, in programma a Treviso presso il negozio "Treviso Doc" di via Municipio-piazza S. Vito che ospita la sede di Treviso Doc che riunisce sotto lo stesso tetto i Consorzi di tutela dei vini delle Doc della Marca.
"I segreti del vino" è il tema delle serate, con corsi a partire dal 16 Ottobre sera sino a dicembre in programma ogni martedì e giovedì dalle 20,30 alle 22,30.
Gli incontri sono dedicati alle Doc trevigiane: Colli di Conegliano, Montello e Colli Asolani, Piave, Prosecco Conegliano Valdobbiadene. Sei vini a serata da degustare e capire, con l'incontro diretto con i produttori che parleranno dei loro vini.
La novità del ciclo di incontri alla Treviso Doc è che oltre alle serate "I segreti del vino" se ne aggiungeranno altre tre dedicate a "Le verticali del vino" (confronto tra annate di uno stesso vino), quindi "Vino e cicheti", due corsi per quattro serate ciascuno con i vini Doc trevigiani che diventano veicoli di conoscenza di prodotti come formaggi, salumi, radicchio, olio.
"Abbiamo voluto ripetere e rinnovare queste serate - afferma Pier Claudio De Martin, presidente del Consorzio Piave Doc - che hanno avuto un notevole successo nei mesi di maggio e giugno. Lo scopo rimane lo stesso, cioè quello che ci ha animato fin da principio e cioè la ricerca di nuovi appassionati per eliminare quel distacco che spesso e ingiustamente si viene a crere tra chi produce il vino e chi lo beve".
Raccontare quale lavoro, quale fatica sta dietro una bottiglia, ma la cosa migliore è farlo in maniera semplice e questa è la particolarità degli incontri nei quali si parlerà di vini spesso poco conosciuti, ma anche di prodotti del territorio. Un recupero dei sapori che permette di saper poi scegliere e distinguere ciò che si degusta. Per informazioni e iscrizioni si può telefonare allo 0422-583519.
FONTE: IL GAZZETTINO
