Tutto l'orgoglio locale
La
Borsa del Turismo Enogastronomico è la piú grande
manifestazione italiana che tratta l'enogastronomia come veicolo
turistico, capace di muovere flussi sempre maggiori di persone, che
inquadrano il vino ed il cibo come motivo di approfondimento nella
conoscenza dei luoghi.
Nel padiglione della Regione Marche, insieme ad una cornice di depliant
patinati, di manifesti allettanti e di fotografie splendide, e' stato
soprattutto il tavolo di degustazione dei prodotti tipici, che ha fatto
sostare golosamente, numerosissimi visitatori italiani e stranieri. Enti
ed Associazioni pesaresi: Provincia di Pesaro-Urbino, la Camera
di Commercio e la Confcommercio, hanno coordinato una intera giornata
di degustazioni, assaggi ed abbinamenti guidati; tra i migliori vini della
nostra provincia ed i cibi piú succulenti che il nostro territorio
esprime.
I nostri gioielli
Così mentre la Vicepresidente della Provincia Giovanna Cecconi,
grande estimatrice dell'olio di Cartoceto, ha presentato il nuovo
opuscolo gli Itinerari del Gusto;
Alberto Drudi, Presidente della Camera di Commercio, appassionato
assaggiatore di vini bianchi evoluti, ha avuto modo di promuovere la
Borsa del Turismo del Mare, in
programma il prossimo autunno alla Fiera di Pesaro, anche Amerigo
Varotti, Direttore Confcommercio, valorizzando l'interessantissima
guida Le Vie del Tartufo, ha avuto il
piacere di sperimentare l'eccellente abbinamento tra la Goletta del
Montefeltro ed il Bianchello del Metauro.
Guidata da esperti enogastronomi e Sommeliers; la degustazione dei
prodotti tipici è stata la miglior occasione per stupire i visitatori,
descrivendo loro i metodi di produzione, ma soprattutto i paesi e la Valli
da dove queste delizie provengono. L'olio di Cartoceto, l'antico pane di
Maiolo, il Tartufo di Acqualagna, la lonza ed il Vino Santo di Sant'Angelo,
assieme alla torta brusca di Borgopace ed al Bostrengo della Massa
Trabaria, unitamente al Formaggio di Fossa di Talamello ed ai salumi di
montagna; in abbinamento alle DOC della nostra provincia, sono stati il
miglior viatico per “spingere alla grande” tutto il territorio.
In conclusione...
Se le degustazioni si fanno con passione, professionalità e competenza,
danno molto spesso piú risultati di una scialba campagna televisiva. Oggi,
l'agricoltura, il turismo, l'enogastronomia, ed il territorio integro,
formano un mix di attrazioni insuperabili, e questi elementi li ritroviamo
veramente tutti, nelle valli e nelle colline della nostra provincia bella.
Giuseppe Cristini
Presidente dei Sommeliers del Montefeltro |