Ente che ha raggiunto notevoli successi che hanno avuto una ripercussione positiva per i produttori che con enorme fatica continuano a lavorare nel massimo rispetto della più antiche tradizioni della cultura rurale bergamasca".
"Durante la giornata - ha spiegato il presidente di Agripromo Carlo Mangoni - verranno proposte dallo chef Umberto Possenti e dal suo staff degustazioni gratuite di salumi, formaggi, miele e di tutte quelle prelibatezze della Terra Orobica che nobilitano il nostro settore enogastronomico". "Inoltre - ha aggiunto il consigliere Giuseppe Fattori - dopo l'enorme successo del "Polenta day" effettuato alla fine di aprile presso la sede di Agripromo, proporremo assaggi di polenta con diversi abbinamenti a partire dai formaggi e dalla salsiccia arrosto, per arrivare alla Carne Bovina Identificata della Co.Be.".
Sarà una giornata ricca di eventi, all'insegna della cultura, dell'arte e dell'approfondimento in un'atmosfera di familiarità e di convivialità in cui re e regina saranno la polenta e il vino Valcalepio.
"Non potevamo non essere presenti a questo grande evento con uno dei prodotti che è diventato uno dei simboli del nostro territorio - ha dichiarato il conte Bonaventura Grumelli Pedrocca, vicepresidente della Provincia di Bergamo e presidente del Consorzio Tutela Valcalepio - Il nostro vino contraddistinto dal caratteristico logo che riporta il busto di Bartolomeo Colleoni ormai da anni ha valicato non solo i confini provinciali, ma anche quelli nazionali affermandosi all'estero come un prodotto di grande qualità ottenuto grazie all'enorme lavoro di rimodernamento e riorganizzazione dei vigneti che abbiamo effettuato a partire dagli anni Settanta dello scorso secolo".
Ma non saranno solo la polenta e il vino i protagonisti dell'"Agripromo day". "Accanto a loro - ha confermato il presidente Carlo Mangoni - i prelibati formaggi che con le loro sette Dop posizionano Bergamo al vertice nazionale, alla pari con Cuneo, per quanto concerne le Denominazioni di Origine Protetta, gli insaccati con il salame bergamasco in testa e il particolare prosciutto crudo di montagna Ca' del Botto, il miele dei produttori dell'Associazione apicoltori bergamaschi abbinato a formaggi erborinati e dal sapore forte, le marmellate, i "Casonsei de la bergamasca".
"E - ha aggiunto l'assessore provinciale all'agricoltura Luigi Pisoni - tanto, tanto altro Ben di Dio frutto dell'operosità e dell'attaccamento che i produttori locali hanno per la loro terra e le loro tradizioni".
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