La manifestazione rientra
inoltre nel tema che quest'anno si è dato il Movimento in Campania,
vino & archeologia, e nella
valorizzazione, in atto già da alcuni anni, di
vino-paesaggio-monumenti. Come è noto, i Campi Flegrei
rappresentano il cuore della nostra civiltà, il luogo del primo
insediamento greco (Cuma) e quindi dell'arrivo della vite e del vino in
Occidente.
"Essendo i Campi Flegrei la culla
della civiltà occidentale e della cultura vitivinicola oltre che uno dei
luoghi più suggestivi della Campania - spiega
Manuela Piancastelli, presidente regionale del Mtv - abbiamo
voluto ambientare proprio qui, nel Museo
archeologico, i Vini della Primavera,
in collaborazione con la Soprintendenza con la quale stiamo organizzando
una versione nuova di Cantine Aperte: durerà due
giorni e coinvolgerà cinque siti archeologici della Campania".
Dalle 10 alle 17 sarà possibile
degustare i vini delle aziende aderenti e visitare gratuitamente il
Museo archeologico dei Campi Flegrei a
picco sul mare. Vino e cultura, dunque, ma non solo. Essendo il castello
di Baia un gioiello monumentale nell'azzurro del mare, eccezionale risorsa
della gastronomia flegrea, l'Irsvem
(Centro di stabulazione regionale di mitili) offrirà ai visitatori
ostriche vive con il limone. Il cuoco del ristorante Lucullo preparerà
delle brioche ai gamberi e infine con la charcuterie Sciardac faremo un
assaggio di formaggi e salumi tipici della tradizione campana.
Ingresso al Museo gratuito
Ingresso alla degustazione: € 7, i bambini € 2
Come si arriva a Baia:
uscita autostrade Napoli tangenziale, uscita 14 direzione Bacoli.
Info: campania@movimentoturismovino.it
[foto: Miseno, Punta Pennata e Bacoli. Veduta dal piazzale del Castello di
Baia sede del Museo Archeologico dei Campi Flegrei. Da:
Ulixes - la guida dei Campi Flegrei]
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