25.11.2003 | Vino e dintorni

ISMEA. Vino: l'export segna il passo nel primo semestre 2003

ROMA. Brusca frenata a giugno per l'export vinicolo nazionale. I consuntivi del primo semestre 2003 mostrano, infatti, una caduta verticale delle vendite all'estero che non risparmia neanche il segmento dei vini di qualità. Il forte aumento dei prezzi dovuto a una vendemmia ai minimi storici ha limitato le perdite in termini valutari, confermando però una situazione di difficoltà del settore.

Di conseguenza, il saldo attivo della bilancia vinicola nei primi sei mesi di quest'anno è sceso a quota 1.176 milioni di euro, dai 1.228 del 2002, facendo registrare un calo del 4,2% su base annua.

Tornando all'export, i dati Ismea-Istat parlano di una contrazione del 19% in termini di quantità (6 milioni 102mila ettolitri) e del 3% in valore (1.251 milioni di euro). Nel dettaglio delle voci che compongono la bilancia vinicola nazionale, il prodotto da tavola segna un crollo delle vendite all'estero del 27,2%, per un totale di 3.151.760 ettolitri. I vini Doc-Docg, con quasi 2 milioni di ettolitri, registrano una contrazione del 9,5% in volume che si traduce in un meno 8,5% dei valori (630 milioni di euro circa).

Frenano, inoltre, le spedizioni oltre frontiera di spumanti e mosti (rispettivamente in calo del 2,3 e del 14,3 per cento), contro un recupero del 3% dei vini frizzanti. Tra i principali paesi clienti, la Germania, con una quota del 33,6% sul totale, ha ridotto del 20% l'acquisto di vini italiani, contro una crescita del 5% messa a segno dagli Usa. Per quanto attiene all'import, gli aggiornamenti di giugno indicano una crescita del 78,7% in termini di quantità, mentre, in valore, la tendenza all'aumento è parsa più contenuta (+29,3%).

Uno sguardo, infine, ai consumi. Secondo l'Osservatorio Ismea-Nielsen, gli acquisti delle famiglie italiane relativi ai primi otto mesi del 2003 registrano una sostanziale stabilità in termini di volumi, mentre la spesa risulta aumentata del 3%.

In particolare, sottolinea l'Istituto, a una crescita del 6% messa a segno dagli spumanti, si è contrapposta una sostanziale stabilità dei vini. Nel dettaglio, l'Osservatorio ha evidenziato, infine, una flessione dei consumi domestici dei vini Doc-Docg, contro una tenuta dei vini da tavola.

Bilancia vinicola nazionale primo semestre 2003
(confronto con lo stesso periodo del 2002)
Import Ettolitri Var. %

.000
di euro

Var. %
Vini Doc-Docg

36.810

77,9

11.719

-2,1

Vini da tavola

694.100

96

39.582

84,5

Vini frizzanti

6.310

-26,1

1.691

-4,8

Vini spumanti

16.430

-24,9

22.500

-1

Mosti

5.470

-71,9

249

-62,5

Totale vini

759.150

78,7

75.742

29,3

-----------------------------------------------------------

Export Ettolitri Var. %

.000
di euro

Var. %
Vini Doc-Docg

1.951.830

-9,5

630.580

-8,5

Vini da tavola

3.151.760

-27,2

452.401

3,9

Vini frizzanti

533.770

2,8

82.252

5,9

Vini spumanti

313.570

-2,3

79.558

4,1

Mosti

151.510

-14,3

6.714

-16,5

Totale vini

6.102.460

-18,7

1.251.507

-2,7

Elaborazioni Ismea dei dati Istat

FONTE: ISMEA

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