Quattro giornate che offriranno ai visitatori la possibilità di degustare una ricca selezioni di vini, oli, formaggi, salumi e ogni altro genere di prodotto certificato, una maniera divertente per approfondire la conoscenza dei vari territori attraverso un goloso viaggio nei rispettivi panieri enogastronomici.

In pratica il sogno di ogni gourmet che si rispetti ma anche dei tanti curiosi che certamente affolleranno gli ampi spazi della Fiera di Roma .

Grazie al patrocinio della Unione Europea e dell'Agea, saranno allestiti tre padiglioni ed uno spazio per incontri e convegni per un totale di 10.000 mq. Uno sarà dedicato alla produzione del Lazio che, in questo importante appuntamento unico nel suo genere, avrà il ruolo di padrone di casa. Un secondo vedrà protagonisti i prodotti delle diverse regioni italiane (ricordiamo che il nostro Paese detiene il record nel numero dei prodotti che possono godere di certificazione).

Il terzo padiglione riceverà invece le chicche provenienti dai diversi Paesi che hanno aderito a questa importante iniziativa che in realtà è solo uno degli step di un ambizioso progetto triennale che vede già attivo un portale Gustideuropa.com che ospita gli oltre 2.500 prodotti europei certificati e rappresenta quindi un formidabile strumento di informazione tanto per gli addetti ai lavori quanto per chi vuole sapere qualcosa di più su un fomaggio francese o un vino portoghese.

Ma il progetto Gusti d'Europa non appaga solo curiosità virtuali. Oltre al salone che partirà il 5 giugno è in fase di allestimento la "Casa dell'Agricoltura - Food House", una struttura permanente, collocata nel centro di Roma, che ospiterà i diversi prodotti che le varie realtà europee presenteranno di volta in volta nella capitale.

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