La prima edizione della manifestazione, che ha usufruito dei
patrocini dei Ministeri della Politiche
Agricole e Forestali e delle
Attività Produttive, Regione
Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli, ha
quindi raggiunto i due obiettivi preposti dall’organizzazione:
suscitare l’interesse dei produttori italiani e far conseguire agli
espositori presenti rapporti commerciali con l’estero. Proprio gli
espositori hanno evidenziato le forti potenzialità dell’esportazione
delle tipicità e delle varietà del vino made in Italy.
Diversi i produttori che hanno effettuato contratti di altissimo
livello sia con i mercati tradizionali: Europa occidentale ed
America in primis, che con mercati emergenti come Europa dell’est,
Brasile, Corea, Cina, India, Singapore, Hong Kong e Australia.
I buyers intervenuti a Vitigno Italia, in rappresentanza di 20 Paesi
stranieri, hanno confermato il loro grande interesse per i vini da
vitigno autoctono e tradizionali presenti all’esposizione
napoletana. Basti pensare che la media di contatti-acquisto, andati
a buon fine durante la manifestazione, è di circa quattro aziende
selezionate per ogni importatore presente.
L’intera partita di acquisto dovrebbe così
superare il milione di bottiglie e circa 7.500 ettolitri di vino
made in Italy che “varcheranno” i confini nazionali,
per un fatturato stimato di quasi 4 milioni
e mezzo di euro. La presenza di oltre cinquemila tra
operatori del settore ed eno-appassionati, che hanno frequentato
l’esposizione nel fine settimana, sottolinea la valenza e necessità
di un salone del vino nel centro-sud.
Indicazione supportata anche dai numerosi giornalisti italiani e
stranieri presenti che, oltre ad apprezzare la sede espositiva e la
collocazione geografica che pone Napoli al centro del bacino
Mediterraneo, hanno identificato nella capitale partenopea un nuovo
e promettente luogo per la promozione e la commercializzazione del
settore enologico italiano.
Entusiasmo e felicità espressi anche da
Chicco De Pasquale, presidente di
Vitigno Italia, che ha anticipato l’inclusione del
lunedì per la seconda edizione della manifestazione fieristica che
si ripeterà nel 2006.
Alessandro Maurilli
enovago@vinit.net |