"Un anno fa rappresentava un esperimento, nel 2003 possiamo già presentare questa iniziativa come un fatto concreto ed importante in direzione della qualificazione delle strutture ricettive" ha affermato Anna Tani, responsabile della Macroarea di Siena della Confesercenti. Dal 5 febbraio al 26 marzo 2003, saranno 14 le serate-evento durante ognuna delle quali un cuoco locale condividerà la propria cucina con un rinomato collega, realizzando un vero e proprio menu “a quattro mani”. Una formula semplice, originale e vincente al tempo stesso, considerando il successo delle prima edizione: nel 2002 furono sei ristoranti del capoluogo a “testarne” la riuscita. Oggi la manifestazione varca le mura di Siena per coinvolgere gli chef della provincia, e tra gli ospiti anche due colleghi d’oltreconfine.

Il “viaggio” nelle tradizioni gastronomiche locali toccherà quest’anno sette regioni d’Italia e due stati limitrofi. L’incontro d’esordio riguarderà Campania e Toscana, protagonisti “Pepè” di Marina di Camerota ed il “Casamia” di Siena, nel quale si concluse il “giro” 2002. Sei giorni più tardi lo scambio di conoscenze riguarderà “La Pasina” di Dosson (Treviso) e l’Osteria Il Buco di Chianciano Terme, per la prima delle serate fuori dal capoluogo; più avanti terranno banco anche le creazioni frontaliere del Ristorante Hotel Unione di Bellinzona e della Taverna Righi di San Marino. Rilevante anche il confronto diretto tra la cucina senese e quella fiorentina: tre appuntamenti in collaborazione con il Consorzio Promochianti, spaziando dalle atmosfere della più tipica osteria alle suggestioni artistiche del caffè letterario.

Un tocco artistico segnerà la manifestazione sin dall’inizio, grazie alla partecipazione dell’istituto “Duccio di Boninsegna” di Siena che ha realizzato un piatto-ricordo in ceramica per ognuno degli chef partecipanti. Ogni serata del resto sarà un evento culturale: all’illustrazione di pietanze e ricette farà seguito quella dei vini, curata minuziosamente dall’Associazione produttori Vitivinicoli Toscani (Aprovito). E poi aneddoti, descrizioni e testimonianze dirette dai territori che via via saranno protagonisti. 

Per il pubblico senese, Girogustando rappresenterà un’opportunità davvero “ghiotta”. Il costo della partecipazione alle serate sarà lo stesso del 2002, ovvero 25 euro comprensivi delle bevande; un “prezzo amico” che scenderà a 18 euro nel caso di due osterie. La manifestazione andrà così in scena il martedì in provincia ed il mercoledì a Siena, con la possibilità a discrezione dei protagonisti di riproporre anche nel successivo fine settimana le pietanze condivise. Per i ristoratori senesi è questo un nuovo, importante episodio di maturazione: Girogustando 2002 ruppe un silenzio di almeno dieci anni per le collaborazioni tra colleghi, mentre la trasferta a Metz dello scorso autunno ha allargato il gruppo della “nazionale”. Ora il nuovo salto di qualità, le cui memorie saranno raccolte a fine manifestazione in un’apposita pubblicazione didattica.

Inizio serate: ore 20.30 
Per informazioni: tel. 0577 252237 – 
Confesercenti Siena