I MAGNIFICI 39 DEL FRIULI VENEZIA GIULIA 2009
Sono alcuni anni che seguo da vicino e con molto interesse questa Guida, edita dalle Camere di Commercio di Gorizia, Pordenone, Trieste ed Udine, la quale offre agli appassionati ed addetti ai lavori la massima garanzia di trasparenza, professionalità e correttezza, come poche altre nel panorama vinicolo italiano.
Le commissioni di degustazione sono composte da 85 tecnici iscritti a diversi organismi enologici regionali e nello specifico :
55 tecnici ed enologi;
15 degustatori Ais ( Associazione Italiana Sommelier );
15 degustatori Onav ( Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino ) ;
ed a maggior garanzia e tutela dei consumatori-lettori all’interno della guida sono stati pubblicati i loro nomi. Vengono degustati solamente 15 vini per sessione ed in due fasi ben distinte :
15 commissioni di primo grado e se i vini degustati fanno rilevare uno scarto di 8 punti tra il valore piu’ alto ed il piu’ basso, vengono passati al vaglio di una seconda commissione a cui spetta il punteggio definitivo. Le schede usate sono quelle che utilizzano lo schema dell’ Union Internazionale des Enologues, il solo sistema codificato e riconosciuto a livello internazionale.
Al primo livello hanno partecipato tutti i vini presentati dalle aziende, mentre al secondo soltanto quelli che nella prima fase hanno raggiunto almeno 85/100.
Questi i punteggi per la attribuzione delle stelle :
una stella ai vini da 78 a 81/100;
due stelle ai vini da 82 a 87/100;
in secondo grado :
tre stelle solo ai vini valutati da 88 a 100/100.
I campioni presenti in Guida 2009 sono ben 1.200.
Ed ora ecco l’elenco dei magnifici 39 Tre Stelle anno 2009, in ordine alfabetico :
1) BIANCO CARATO 2006 -VIGNE FANTINI NODA’R
2) BIANCO BROY 2006 -COLLAVINI
3) BIANCO LIS 2006- LIS NERIS-
4) BIANCO VINTAGE TUNINA 2006-JERMAN
5) CHARDONNAY VIS TERRAE 2006-ANTONUTTI
6) FRIULANO ( ex Tocai ) 2007- KITZMULLER THOMAS
7) MALVASIA 2007- TENUTA DI BLASIG
8) PICOLIT 2006- PERUSINI
9) PICOLIT 2006 –VIGNE FANTIN NODA’R
10) PINOT BIANCO 2007- TENUTA CA’ BOLANI
11) PINOT BIANCO 2007- TARLAO SABINO
12) PINOT GRIGIO 2007- ISOLA AUGUSTA
13) PINOT GRIGIO 2006-KEBER RENATO
14) PINOT GRIGIO 2007- TERESA RAIZ
15) RAMANDOLO RONC DA VIT 2006- RONCHI DI NIMIS
16) RIBOLLA GIALLA 2007-CONTI ATTEMS
17) SAUVIGNON 2007- COLLI DI POIANIS
18) SAUVIGNON 2007- BUIATTI LIVIO E CLAUDIO
19) SAUVIGNON MIKLUS 2006-DRAGA
20)SPUMANTE BRUT ET. ORO 2000- PIETRO PITTARO
21)SPUMANTE BRUT ARGENTO-PIETRO PITTARO
22)TRAMINER AROMATICO 2007-BORGO DELLE OCHE
23)TRAMINER AROMATICO 2007-QUINTA DELLA LUNA
24) VERDUZZO FRIULANO 2006-MEROI
25) VERDUZZO FRIULANO VERLIT 2006-CECCHINIMARCO
26) VITOSKA 2007- CASTELLO DI RUBBIA
27) MERLOT RONC DI SUBULE 2005-RONCHI DI MANZANO
28) MERLOT 2005-PASCOLO ALESSANDRO
29)REFOSCO p.r. 2006-PUNTIN DARIO
30) REFOSCO p.r. 2006 –CASULA
31) REFOSCO p.r. 2006-ALBERICE
32) REFOSCO p.r. 2006- CECCHINI MARCO
33) REFOSCO p.r. 2006 DE CLARICINI
34) REFOSCO p.r. 2006- CENCIG
35) REFOSCO p.r. RISERVA 2003-VALPANERA
36) REFOSCO p.r. SUPERIORE 2005- VALPANERA
37) ROSSO NAOS 2004- PITARS
38) ROSSO SCURO 2005-SCUBLA
39) TAZELENGHE 2004- LA VIARTE
Mi preme evidenziare un aspetto quanto mai significativo delle potenzialità espressive del vigneto FVG : su 39 vini saliti sul podio piu’ alto, ben 26 sono rappresentati da vitigni a bacca bianca, mentre solo 13 quelli a bacca rossa; questo dato ci conferma come il vigneto FVG sia altamente vocato alla produzione di eccelsi vini bianchi, tra i migliori oggi prodotti in Italia, mentre i rossi , molto spesso risentono delle altitudini geografiche, non riuscendo a raggiungere una perfetta maturazione fenolica ed antocianica, portandosi nel bicchiere quel fastidioso e poco fine sentore di “ verde “ di “ acido “ e di “ immaturo “.
A questa mia osservazione, una sera durante un aperitivo che ha preceduto una cena al Castello Canussio di Cividale, in occasione del Concorso Selezione del Sindaco, un produttore sicuramente tra i piu’ preparati e migliori del FVG, per i suoi magnifici vini bianchi, Tocai e Sauvignon in primis, mi faceva osservare che al momento le cose stanno effettivamente cosi’: migliori nettamente i bianchi rispetto alle tipologie rosse.
Mi faceva però osservare che il clima in queste zone è ideale anche per i rossi, molto similare a zone vocate come Bordeaux, si tratterà in futuro, e lui sta già lavorando in questo senso, di produrre meno, di diradare di piu’ ed adottare tutte quelle nuove pratiche agronomiche e di cantina, esattamente come è stato fatto negli ultimi anni con i vini di tipologia bianca. Il tempo sarà il migliore giudice in tal senso, ed ancora oggi fatte salve poche e rare eccezioni, i miei vini rossi del cuore sono spostati piu’ a sud, molto a sud.
Alla nostra salute, cari amici lettori, con i magnifici vini del FVG, segnalati nella bella ed affidabile Guida 2009, che potrete procurarvi direttamente qui :
http://www.ud.camcom.it/editoria/frame.htm
Roberto Gatti
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