All’evento, promosso dall'Assessorato
all'Agricoltura della Regione Lazio in collaborazione con l’Arsial
e coordinato dall’Associazione nazionale
città dell’Olio, sono stati coinvolti i Comuni laziali
produttori di olio extravergine e tutti i componenti della filiera
olivicola regionale: olivicoltori, frantoiani, organizzazioni di
categoria, consorzi di tutela delle Dop laziali, organizzazioni di
assaggiatori, ristoratori; Strade dell'olio; il Museo dell'Olio e l’Oleoteca
regionale.
L’iniziativa prevede una serie di eventi tematici che mirano a
creare una sinergia tra tutti gli attori coinvolti nel settore,
dalle amministrazioni pubbliche territoriali coordinate dalla
Regione Lazio agli operatori della filiera, al fine di mobilitare
tutte le risorse connesse all'olivicoltura per offrire al più vasto
pubblico un'esperienza unica ed amplificata, diffusa su tutto il
territorio regionale, dell'olio d'oliva del Lazio. Per coinvolgere
un più ampio pubblico e attrarre lavoratori e famiglie dalle città
verso le aree olivetate di tutta la regione, gli eventi sono stati
concentrati nel fine settimana per un week-end a contatto con la
tradizione olivicola ed il territorio. La due giorni di Frantoi
aperti coinvolge in generale 44 comuni del Lazio, 65 frantoi e 12
ristoranti presso i quali saranno organizzate degustazioni di olio,
convegni, visite guidate con dimostrazioni dei processi di molitura
e lavorazione delle olive.
Più specificamente il programma prevede: il progetto educativo
sull’olio extravergine di oliva Bimboil,
riservato alle classi III e IV delle scuole elementari; il lancio
della Carta degli Oli; la giornata nazionale pane e olio in
frantoio; specifici percorsi di scoperta delle risorse turistiche
legate all'olio d'oliva; la creazione di un menù dell'olio con
serate di degustazione presso i ristoranti dell'olio del Lazio.
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Per il programma della manifestazione ed ulteriori informazioni è
possibile consultare il sito:
congressus.it
Infoline 348.7776381
Alessandra Liuzzo
Congressus srl info@congressus.it |