Domenica di festa a Predappio Alta dove, all'insegna della tradizione, torna la Festa della Mostatura.
L'appuntamento è in programma a partire dal primo pomeriggio di domani nella piazza del borgo medievale. Mentre nei vigneti della valle del Rabbi si sta concludendo la vendemmia, la sagra accenderà i riflettori sul Sangiovese, prelibato vino rosso di cui Predappio è capitale, riproponendo un rito annuale che abbina l'antica usanza di buon augurio voluta dai cantinieri agli aspetti della promozione enogastronomica. Accompagnata dall'esibizione di figuranti in costume tipico romagnolo, farà il suo ingresso in piazza il tradizionale carro colmo d'uva trainato da un cavallo. Terminata la parata rusticana, i grappoli verranno scaricati dal plaustro nella mostarola dove comincerà la pigiatura in pubblico alla vecchia maniera, a piedi nudi. Il programma della manifestazione, coordinato dall'associazione Pro Loco di Predappio Alta che si avvale del patrocinio della Comunità Montana Forlivese e dell'amministrazione comunale, prevede l'esibizione dell'orchestra Widmer Garavini e animazioni folk. La festa offrirà l'occasione per visitare il Museo del vino allestito all'interno delle antiche e suggestive Cantine della famiglia Zoli scavate nella roccia, alle quali s'accede dall'enoteca dell'Ente Tutela Vini Ca' de Sanzves. Domani pomeriggio saranno in funzione stand gastronomici con le tipiche specialità romagnole che, ovviamente, potranno essere gustate in compagnia di ottimo Sangiovese tipico. Info 0543.922787
Cusercoli parla ungherese
Studenti a raduno oggi a Cusercoli. Ospiti delle Fattorie Faggioli due scuole agro-ambientali. Il gruppo di studenti ungheresi proviene da Szekszàrd ed è accompagnato dalla preside Horvàthne Kiss Ida, gli studenti romagnoli frequentano l'istituto per l'Agricoltura e l'Ambiente di Persolino a Faenza e sono accompagnati dal professor Eraldo Tura e da preside Raffaella Galassi.