Aldilà della grande organizzazione dei tre Consorzi vinicoli toscani, che ogni hanno superano le aspettative dei partecipanti proponendo situazioni da favola, la settimana è servita a far capire che le tre etichette storiche sono in forte crescita nei mercati internazionali.

Lo conferma Vittorio Pozzesi, il presidente del Consorzio Chianti Classico, alla cerimonia di apertura dell’Anteprima del Chianti. “Nell’ultimo semestre il mercato del Chianti – afferma Pozzesi – ha fatto un balzo notevole facendo registrare un +14% rispetto al 2004”.

Lo rimarca il presidente del Vino Nobile di Montepulciano, Massimo Romeo, che annunciando le quattro stelle (su cinque) dell’annata 2005, parla di un +17% nel mercato dei vini di Montepulciano. Notizie buone anche da Montalcino dove il vino pare colorarsi di stelle e strisce, quelle americane, con vendite in portentoso rialzo. Da enovaghi ne siamo contenti, perché è solo vendendo il vino che se ne può fare altro di grande qualità.

Il presidente del Consorzio del Nobile, Massimo Romeo, annuncia le quattro stelle dell'annata 2005

Spunto di riflessione proveniente dal ventennale dal metanolo “festeggiato” da Città del Vino insieme a Symbola e Coldiretti in varie città d’Italia. Proprio nella settimana della festa dei toscani Città del Vino ha proposto una riflessione festosa sui cambiamenti (in positivo!!) del mercato del vino dal crollo del maledetto 1986, quando per tre o quattro furbetti tutto il vino italiano entrò in una profonda crisi di mercato (…e di coscienza…).

Tornando alla settimana dell’Anteprima non possiamo che sottolineare il grande impegno dei tre Consorzi toscani che ogni anno garantiscono per la stampa e per il pubblico delle vere e proprie feste da godere non solo nel palato. Se la Stazione Leopolda colorata di Chianti riporta agli anni ’50, non sono certo da meno l’accoglienza medievale della Fortezza di Montepulciano o il fascino rurale di Montalcino.

Intanto le novità dai Consorzi. Dal Brunello annunciano, insieme alle quattro stelle, un sistema di controllo delle etichette (una sorta di anticonio del vino); dal Chianti notizie in campo pubblicitario con l’annuncio di una campagna pubblicitaria, con la firma creativa di Saatchi & Saatchi, per promuovere la novità in fascetta con l’obbligo di inserire anche il Gallo Nero nella targa del vino. A Montepulciano si cominciano a tirare le somme di un importante progetto del Consorzio che vedrà apportare sgravi fiscali ai produttori di Nobile per favorire la crescita di un fondo comune per finanziare opere pubbliche di interesse sociale (la prima è la Fortezza dove già si sono visti i primi ottimi risultati).

Non rimane che gustarci le annate 2003 che entreranno in commercio a breve aspettando che arrivi il nuovo appuntamento, quello del 2007.

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Brunello di Montalcino
Chianti Classico
Vino Nobile di Montepulciano

	Alessandro Maurilli. Giornalista, toscanaccio purosangue cresciuto tra i filari del nonno dove tra una puntura di ape nel periodo della vendemmia e un acquazzone improvviso a primavera ha scoperto fin da piccolo la passione per il vino. Email: enovago@vinit.net
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