Quasi trenta cavalli, di varie razze, cavalcati da senatori (Antonio
Tomassini e Sergio Agoni,
rappresentanti della “Sen Tom’s Adventure
Riding Club”, il braccio sportivo dell’”Associazione
Parlamentare Italiana Amici del Cavallo e dell’Ippica”) e
appassionati, e poi tre carrozze d’epoca, su cui sono salite varie
personalità, un sole spesso alto che disegnava nitidamente le
splendide colline, i fieri borghi, gli austeri castelli del Chianti,
l’entusiasmo e l’allegria delle tante persone che hanno collaborato
al progetto, hanno trasformato un trekking a cavallo in un’occasione
di festa e divertimento, in cui il territorio del Chianti è
diventato protagonista assoluto.
I partecipanti si sono ritrovati, a partire da giovedì 2 giugno,
presso l’azienda agricola “Le Filigare”,
a San Donato in Poggio. “Le Filigare”, un meraviglioso complesso
agrituristico e vinicolo fra i comuni di Barberino e Castellina,
hanno fin da subito sposato il progetto, attrezzandosi per la
ricezione dei cavalli, l’accoglienza degli ospiti e costituendosi il
punto di partenza per ognuno dei tre sentieri, che si sono svolti “a
margherita”.
Il primo giorno è stato dedicato al sentiero “I
clangori delle armi. Castelli e casseri del Gallo Nero”:
Barberino, Tavarnelle e Castellina i comuni coinvolti. Un momento
particolarmente significativo è stato l’attraversamento del borgo
medievale di Castellina, con tutto il paese (rappresentato dal
sindaco Anna Betti e
dall’assessore Vanna Bianciardi)
in fibrillazione fin dal mattino per l’arrivo dei cavalieri.
La comitiva si è poi diretta verso il “Castello
La Leccia” dove ha potuto rilassarsi fra le prelibatezze
preparate dalla famiglia Daddi,
proprietaria del complesso, per poi ripartire lungo il crinale
fiorentino-senese. Il sabato (Barberino, Tavarnelle, Poggibonsi,
Gaiole) il gruppo si è arricchito con l’arrivo di
Gianfranco D’Angelo, il noto
comico romano, ora impegnato in teatro, che ha preso posto nelle
carrozze del “Ranch Azzurra”,
“animando” ancor più il gruppo.
Nella stessa giornata i cavalli sono stati messi fisicamente alla
prova con lunghi percorsi bianchi a cui si sono succedute la visita
al “Castello di Monsanto”, con
le suggestive cantine, la decantazione di un favoloso Chianti
Classico annata 1968 nel curatissimo parco del Castello e il
pranzo-sosta offerto dalla famiglia Imberti
presso “La Fattoria Le Fonti”,
dove i cavalli sono stati anche rinfrescati e fatti riposare.
La cena si è svolta presso il “Castello di
San Donato in Perano”, alla presenza di numerosi ospiti,
autorità (fra cui il prefetto di Firenze,
Gian Valerio Lombardi, e le istituzioni locali) e
giornalisti che hanno apprezzato sia la splendida ubicazione del
castello, da cui è possibile godere di un ampio panorama sui
castelli del Chianti, che l’altissima qualità del ristorante.
La domenica (Barberino, Tavarnelle, Greve, San Casciano) è stata
consacrata all’esplorazione di alcuni sentieri dove la cultura
contadina e quella sacra si sono negli anni intersecati senza
conflitti (“Fra macìe e Madonne. Il sacro
nelle terre del Gallo Nero”). Le carrozze hanno guadato,
fra gli entusiasmi, il fiume Pesa e poi sono risalite, insieme ai
cavalli (dopo il ristoro-degustazione alla “Fattoria
di Rignana”), fino alla Badia a Passignano, che si è
lentamente mostrata agli occhi dei fantini, svelando
progressivamente, fra i vigneti e gli olivi, le sue sobrie e fiere
architetture. Il trekking si è concluso a “Villa
Sant’Andrea”, nel tardo pomeriggio della domenica, dopo
il pranzo conclusivo, allestito dalla proprietà nelle cantine
dell’azienda.
LINK:
Consorzio Chianti Classico
 |
Alessandro Maurilli. Giornalista,
toscanaccio purosangue
cresciuto tra i filari del nonno
dove tra una puntura di ape nel periodo della vendemmia
e un acquazzone improvviso a primavera ha scoperto fin
da piccolo la passione per il vino.
Email:
enovago@vinit.net
|
|
Tutti gli
articoli di questa rubrica su: |
|
 |
|