Il fatto che stiamo attraversando un momento di crisi economica, e non solo, è ormai sulla bocca di tanti.....%%
Il fatto che stiamo attraversando un momento di crisi economica, e non solo, è ormai sulla bocca di tanti, ogni spesa da affrontare diventa una grande spesa, dal momento che le finanze delle famiglie si sono assottigliate di molto, e come se non bastasse la borsa ha fatto la sua parte per limare ulteriormente i risparmi degli italiani, ma tutto ciò ormai è esteso a livello planetario, tra le società industrializzate. Nei paesi piu’ poveri del terzo mondo, ( che poi non capisco perché viene chiamato “ terzo “, quando mi risulta che di mondi ne esista solo uno, almeno qui su questa terra ndr ), hanno ben altri e piu’ seri problemi da affrontare quotidianamente, in primis quello della sopravvivenza dalla fame, dalla scarsità di acqua ecc.
Restiamo un attimo in Italia, altrimenti il discorso che voglio affrontare oggi , diventa troppo prolisso e nebuloso: siamo in clima natalizio, ma l’aria che si respira è nettamente diversa dagli altri anni : cosa succederà nei prossimi mesi e nei prossimi due anni, quando vediamo e leggiamo ogni giorno che centinaia di fabbriche mettono le maestranze in cassa integrazione, che è poi l’anticamera del licenziamento !
Ho seguito su una Tv locale della provincia di Ferrara, l’intervento del Sindaco di Comacchio, la sig.ra Cristina Cicognani, che è una piccola e graziosa cittadina, costruita sull’acqua, chiamata anche la “ piccola Venezia “ che consiglio ad ognuno di visitare, la quale rendendosi conto del grave e serio momento che stiamo vivendo, ed essendo a contatto quotidianamente con i propri cittadini che si recano al Municipio per chiedere aiuti e sussidi economici, perché non c’è la fanno ad arrivare a fine mese, ha pensato bene di tagliare le spese riservate agli addobbi natalizi, alberi di Natale in primis, per metterle a disposizione dei non abbienti, di coloro che non riescono piu’ a pagarsi l’affitto di casa.
Mi sembra una iniziativa coraggiosa e lungimirante, un segnale chiaro, forte ed inequivocabile che è giunta l’ora di pensare a chi ne ha piu’ bisogno : dobbiamo essere piu’ solidali nella/tra la comunità in cui viviamo, tra le persone, cosi’ come avveniva tanti anni fa, ed i lustrini e le pailettes lasciarle a tempi migliori.
Una iniziativa lodevole, che ha dimostrato un alto senso civico da parte del Sindaco di Comacchio, al quale va tutto il mio plauso, ammirazione e rispetto, cosi’ come avevo fatto in un’altra occasione, quando lo scorso anno avevo conosciuto il Sindaco di Tufo, in Irpinia, il quale mi aveva comunicato che nessun componente della sua Giunta, lui in testa, percepiva lo stipendio dal Comune, lasciandolo volontariamente alle casse comunali, per interventi a favore della comunità tutta ( vedi al link:
http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=3042
Brava Cristina Cicognani , Sindaco di Comacchio , per questa dimostrazione di umanità, saggezza ed alto senso civico.
Roberto Gatti
Tag: winetaste, gatti, natale, comacchio, solidarietà, sindaco, albero