24.12.2001 | Vino e dintorni

Ecco i prezzi degli eurovini

Diffuso l'ultimo listo del 2001 ancora in lire. Sul prossimo le quotazione con la nuova valuta.

Asti. Di recente uscita e corredato dagli auguri della Camera di commercio, l´ultimo listino prezzi dei vini per il 2001. L´ultimo anche, espresso in lire: dal secondo mercoledì di gennaio (giorno delle contrattazioni), Barbere e Dolcetti si adeguarenno alla nuova moneta. Così, ad esempio, un litro di Brachetto d´Acqui sarà valutato 2,32 euro ed uno di Ruchè, 3,60. Calcolatrici alla mano anche il più tipico prodotto dell´economia agricola piemontese, diventa europeo a tutti gli effetti. Osservando i prezzi, rispetto al fine anno del Duemila, non si notano rilevanti differenze, ma le grandi vendite entrano nel vivo solo in primavera. Scorrendo il borsino, balza agli occhi, l´assenza di quotazioni per le tipologie più note di Barbera d´Asti: «Una scelta dettata dal fatto che quelle da invecchiamento non sono ancora pronte - commenta l´enotecnico Francesco Cima, che redige i listini alla Camera di commercio insieme al gruppo di lavoro di esperti - il vino non ha ancora terminato di sviluppare la fermentazione malolattica. Una valutazione corretta si avrà a fine gennaio». Ma le premesse sono sicuramente buone. Un´altra annata da record». Parere condiviso dagli esperti e convalidato dalle preferenze del pubblico, che quest´anno sembra apprezzare particolarmente il vino anche come dono di Natale. «Ad esempio, domenica alla cantina di Casorzo - aggiunge Cima - sono passati circa duecento clienti in cerca di Malvasia, venduta a piccole partite anche solo di tre o sei bottiglie». «Noi offriamo varie tipologie - spiega Giuseppina Bertolino dell´enoteca Colli Astiani di Montegrosso - ma la Barbera sta andando davvero bene. Gli acquirenti sono preparati e sanno cosa vogliono». Barbera dunque nei cestini dono, al posto del tradizionale Asti Spumante? «L´Asti resta sempre il vino delle feste e non mancherà in tavola in questo periodo». Vanno «alla grande» i vini astigiani a «La Cantina» di via Pallio dove si annota la presenza tra i clienti di molti giovani, sempre più interessati alla cultura del vino.

FONTE: LA STAMPA

px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?