In un’epoca in cui, non
solo le culture, ma anche le abitudini alimentari e le cucine si mescolano
tra di loro e in cui sono sempre più numerosi i locali che propongono
piatti etnici,
Slow Food si adopera per la
riscoperta e la salvaguardia della tradizione gastronomica italiana.
Nasce da questo impegno il volume Osterie
d’Italia, che si propone non solo quale guida all’offerta
ristorativa nazionale, ma anche come un vero e proprio “sussidiario
del mangiarbere all’italiana”. I locali presentati infatti sono
scelti tra quelli che meglio interpretano gli stili e i sapori della
cucina regionale del nostro paese. Tra questi spiccano le
“ultime” osterie tradizionali ancora in attività,
che rappresentano, con la loro storia e il loro valore culinario, un
importante patrimonio da tutelare.
|
Titolo: Osterie d'Italia
2004.
Sussidiario del mangiarbere all'italiana
Prezzo:
€ 16,11
Sconto 20%: (Prezzo di copertina
€ 20,14 Risparmio € 4,03)
Dati: 835 p., ill., br. (curato
da Paola Gho)
Anno: 2003
Editore:
Slow Food
|
L’edizione 2004 propone, in oltre 800 pagine, gli indirizzi, le
descrizioni e le recensioni di 1700 locali dalla valle d’Aosta
alla Sardegna, classificati sotto il comune di appartenenza, in ordine
alfabetico all’interno delle singole regioni. Gli
esercizi sono stati selezionati e valutati sulla base di due principali
criteri: tipologia e qualità del servizio,
stile e valore della cucina. Si
possono così distinguere osterie, tradizionali o di recente fondazione,
trattorie, ristoranti, aziende agrituristiche, circoli ricreativi,
enoteche con mescita e cucina.
A ogni locale è dedicata una descrizione completa e dettagliata che ne
racconta la storia e le caratteristiche nell’ambito del territorio in cui
sorge. Non manca naturalmente un elenco ragionato
dei piatti proposti con indicazioni e suggerimenti per fare la scelta
migliore, dagli antipasti ai dolci, senza dimenticare un
accenno alla carta dei vini.
I locali che si distinguono in modo speciale per la loro piacevolezza, per
l’ambiente, la cucina, l’accoglienza in sintonia con Slow Food sono
contrassegnati da un particolare simbolo grafico; altri simboli indicano
gli esercizi che vantano una proposta di vini ricca e qualificata e una
selezione di formaggi particolarmente ampia e interessante per quantità o
tipologie dei prodotti; altri ancora segnalano la presenza nella stessa
zona di negozi, artigiani o aziende dove e possibile acquistare specialità
gastronomiche locali e prodotti di qualità o suggeriscono un bar, un caffè
o una pasticceria per una piacevole sosta.
È importante infine ricordare che i curatori
di questa ricchissima e aggiornatissima guida
non hanno dimenticato di considerare un aspetto delicato, ma fondamentale,
come quello economico, privilegiando i locali
con un buon rapporto tra qualità e prezzo. Rispetto alla
precedente edizione, infatti, si è cercato di indicare nel modo più
preciso possibile i costi di ogni locale, per permettere ai lettori di
fare una scelta appropriata ai propri gusti e ma anche alle proprie
tasche.
|
Tutte le pubblicazioni
per i buongustai e per chi ama leggere, sono disponibili su: |
|
|
|