I lavori sono stati aperti dal dottor Antonino Maggio (dirigente responsabile dell’Unità Operativa 115 - Soat 81 di Mazara del Vallo) nella “Galleria Sicilia” del Palazzo dei Carmelitani di Mazara. Si sono alternati nelle relazioni tecniche e di grande spessore scientifico: il prof. Rosario Di Lorenzo (Docente Universitario del Dipartimento di Colture Arboree di Palermo), il dott. Eugenio De Vita (Funzionario Soat 81 di Mazara), la prof.ssa Gabriella Barbagallo (Docente Universitaria del Dipartimento di Colture Arboree di Palermo), l’enologo Nicola Salvo (Funzionario Soat 81 di Mazara), il prof Nicola Trapani dell’Istituto Agrario di Marsala ed il presidente dell’ Assoenologi di Sicilia Carlo Ferracane.

A svolgere le conclusioni è stato l’ assessore alle attività produttive di Mazara Vito Martino, il quale, compiacendosi per l’iniziativa svolta dall’Unità Operativa 115 – SOAT 85 di Mazara del Vallo ha manifestato la propria intenzione a dare una mano concreta allo sviluppo di tematiche legate alla vitivinicoltura.

“Da assessore di una delle principali città vitivinicole d’Europa – ha ribadito l’assessore Martino – non potrò che essere vicino al comparto, alle aspettative dei viticoltori e alle esigenze dei produttori vinicoli. Diverse iniziative sono in cantiere per il rilancio della vitivinicoltura mazarese”. I partecipanti sono stati omaggiati di tre pubblicazioni, fra cui il libro, “Comportamento vegeto-produttivo di alcuni vitigni a bacca bianca innestati su diversi portinnesti”, curato dall’Unità Operativa 115 – Soat n. 81 di Mazara del Vallo in collaborazione con il Dipartimento di Colture Arboree della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Palermo.

Il dottor Antonino Maggio ha altresì esaltato e lodato l’impegno dei tecnici dell’ Unità Operativa 115 –SOAT 85 di Mazara del Vallo che da sempre, con grande spirito di sacrificio, sono al servizio della collettività ed in questo specifico caso per l’impegno profuso nella realizzazione dell’opera, frutto di dieci anni di duro lavoro e di coltivazioni sperimentali

L’addetto stampa
Alberto Di Paola
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