Per determinare le
aziende vincitrici è stato elaborato un indice basato su:
-
livello di attraenza che hanno ottenuto
le grappe (per premiare la capacità innovativa, o di
utilizzare materie prime di grande richiamo o, ancora, di
elaborare packaging particolarmente attraenti);
-
sensorialità con le quali sono state
valutate (per premiare la competenza nella
produzione).
A premiare le
aziende sono stati Luciano Rossignoli,
amministratore di Veronafiere,
Luigi Odello, presidente del
Centro Studi Assaggiatori,
Cesare Mazzetti, presidente
dell’Istituto Nazionale Grappa e
Mario Fregoni, presidente
onorario dell’Organizzazione Internazionale
della Vite e del Vino e presidente dell’International
Academy of Sensory Analysis.
Luigi Odello ha fatto notare come sia variegata la composizione del
gruppo delle grappe premiate, che presentano una quota interessante
di invecchiate e di aromatiche. Segno di un mercato più maturo che
chiede e apprezza un’offerta più differenziata rispetto al passato.
Vinitaly Grappa Tasting Award è inoltre il
concorso più esclusivo perché si basa su migliaia di assaggi
codificati e premia meno del 10% dei prodotti presenti al banco di
assaggio.
Per Luciano Rossignoli il Vinitaly Grappa Tasting Award è un nuovo
importante tassello all’interno di Vinitaly, che si affianca a
concorsi ormai storici come quelli dedicati ai vini e all’olio di
oliva. Rossignoli ha anche auspicato che questo concorso possa
contribuire a una maggiore diffusione della grappa sui mercati
internazionali.
Mario Fregoni ha portato il saluto dell’Organizzazione
Internazionale della Vite e del Vino e ha sottolineato come anche in
questo organismo la grappa sia sempre più presente. E ha assicurato
che molti spazi saranno dedicati alla grappa dall’International
Academy of Sensory.
Anche per Cesare Mazzetti
la grappa gode di un momento molto
positivo, con un successo commerciale in Italia e nel mondo. Le
priorità sono ora due: la tutela del prodotto e la promozione. Nella
protezione della grappa come prodotto tipico italiano è positivo
l’atteggiamento dell’Unione Europea che sta riconfermando
la
denominazione “grappa” solo per il distillato italiano.
Elenco delle aziende premiate ex aequo (sono citate le grappe che
hanno consentito il piazzamento)
Distillerie Bonollo Umberto:
Grappa Of Amarone barrique
Distilleria Marzadro: Grappa Le
Diciotto Lune
Distillerie Sibona: Grappa
Riserva - botti da Porto
Distilleria Fratelli Caffo: Grappepe - grappa al peperoncino di
Calabria
Mazzetti d’Altavilla: Intesa - grappa elevata in barriques
Distilleria
Zanin: Grappa Stravecchia Riserva 20 anni Monte Sabotino
Distilleria Santa Teresa dei F.lli Marolo: Grappa di Barolo
Distilleria Revel Chion: Grappa della Serra alla liquirizia
Roner: Grappa di Gewürztraminer
Distilleria Domenis: Riserva 10 anni di Storica - grappa invecchiata
Distilleria Franciacorta: Grappa Barricata
Distilleria Magnoberta: Casa Luparia - Grappa Stravecchia 12 anni
Maschio Beniamino: Grappa di Amarone
Distilleria Fratelli Russo: Grappa Nero d'Avola
Distilleria Andrea Da Ponte: Vecchia grappa di Prosecco barricata
Chi è il Centro Studi Assaggiatori
Il
Centro Studi Assaggiatori di Brescia è
l’unità di ricerca sull’analisi sensoriale più avanzata e completa
nel nostro paese. Ogni anno compie migliaia di test sui consumatori
per verificare la qualità percepita di prodotti e servizi. Collabora
nella ricerca con università italiane e straniere. A Vinitaly, (6
al 10 aprile), il Centro Studi Assaggiatori organizzerà con
Veronafiere una nuova edizione del banco di assaggio “Grappa & C. Stratus Tasting” (galleria Castelvecchio tra il padiglione 2 e il
padiglione 3). All’edizione 2005 hanno partecipato circa 160
prodotti: al termine della manifestazione si sono registrati quasi
10.000 assaggi.
--
Per maggiori informazioni
Carlo Odello
Centro Studi Assaggiatori
tel. +39 030 397308
comunicazione@assaggiatori.com |