La giuria è stata
presieduta dal direttore generale dell’ ERSAC, Raffaele Beato, e da
Antonio Aversano, Ilario Biancogiglio, Franco Continisio, Antonio
Fiore, Domenico Manzon, Giancarlo Moschetti, Manuela Piancastelli,
Luciano Pignataro e Nicola Sallustio.
La competizione, alla quale hanno partecipato 20 aziende che hanno
presentato 40 vini, ha promosso come miglior Fiano di Avellino
l’azienda Mastroberardino, seguita da Antonio Caggiano e da
D'Antiche Terre; Villa Raiano si è aggiudicata il Greco di Tufo,
superando i soliti Mastroberardino e Caggiano, il quale a sua volta
ha vinto la medaglia d’oro per il Taurasi, scavalcando la Contrada
di Taurasi Leonardo e la Cantina Caputo, e salendo così su tutti e
tre i gradini del podio.
L’evento è stato organizzato dall'Ente regionale per lo sviluppo
agricolo in Campania e da Enohobby, club di appassionati ed esperti
enogastronomi, che dal 1981 difende i produttori e il patrimonio
enologico del buon vino diffondendo “l'arte di umanizzare la vita
con la vite”.
Fonte:
Campaniasuweb |