Dal 18 aprile al 19 dicembre - una sera al mese (tranne luglio) - il carcere di Volterra apre nuovamente le porte al pubblico e i suoi detenuti vestono gli insoliti panni di chef, maitre e camerieri.
Promossa da Unicoop Firenze - che per l'occasione oltre a fornire le materie prime assume i detenuti retribuendoli regolarmente - in collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia, Slow Food e la direzione della Casa di reclusione di Volterra, quest'anno l'iniziativa raddoppia gli appuntamenti e prevede otto cene a tema interamente preparate e servite dai carcerati, che cucineranno personalmente, coadiuvati per ogni serata da uno chef di nome che mette la sua esperienza a disposizione dell'inusuale iniziativa.
Ventisette i detenuti impegnati nell'organizzazione delle serate e nulla da invidiare ai ristoranti più sofisticati: atmosfera suggestiva, candele, vini doc e sommelier (a cura della Fisar), tavole impeccabilmente apparecchiate con sottopiatti e piatti veri, bicchieri di vetro, personalizzati e donati ai partecipanti in ricordo della serata. Solo le posate, per ragioni di sicurezza, saranno di plastica.
Si mangia nella cappella sconsacrata del carcere e d'estate, da giugno a settembre, nel cortile all'aperto sotto le mura del Maschio di Volterra.
35 euro a persona il contributo per il pubblico, 100 posti a serata e prenotazione obbligatoria.
Il ricavato sarà integralmente devoluto alla campagna internazionale "Il Cuore si scioglie" (www.ilcuoresiscioglie.it), che dal 2000 vede impegnata Unicoop Firenze, insieme al mondo del volontariato laico e cattolico, in progetti di solidarietà per realizzare scuole e centri di accoglienza, per garantire cure mediche, per creare opportunità di lavoro e per promuovere l'adozione e l'affidamento a distanza dei bambini in otto paesi del Sud del mondo: Brasile, Burkina Faso, Camerun, Filippine, India, Libano, Palestina e Perù. Ogni cena sarà dedicata ad uno di essi.
Calendario delle cene in programma:
18 aprile
Cena in favore di: Movimento Shalom - Burkina Faso
Chef: Marco Stabile del RISTORANTE ORA D'ARIA - FIRENZE
16 maggio
Cena in favore di: suore Francescane di S. Elisabetta - India
Chef: Fabrizio Innocenti del RISTORANTE GRAND HOTEL INCANTO - FIRENZE
27 giugno
Cena in favore di: Progetto Agata Smeralda - Brasile
Chef: Luca Marin del RISTORANTE SANTO BEVITORE - FIRENZE
8 agosto
Cena in favore di: ARCI - Libano
Chef: Benedetta Vitali del RISTORANTE ZIBIBBO - FIRENZE
19 settembre
Cena in favore di: Movimento dei Focolari - Camerun
Chef: Fabrizio Marino del RISTORANTE PEPE NERO DI SAN MINIATO (PI)
24 ottobre
Cena in favore di: Centri Missionari della Toscana Diocesi di Fiesole - Palestina
Chef: Matia Barciulli del RISTORANTE OSTERIA DI PASSIGNANO - TAVARNELLE VAL DI PESA (FI)
28 novembre
Cena in favore di: ARCI - Filippine
Chef: Gaetano Trovato del RISTORANTE ARNOLFO - COLLE VAL D'ELSA (PI)
19 dicembre
Cena in favore di: ARCI - Perù
Chef: Giuseppe della Rosa del RISTORANTE ORVM HOTEL WESTIN EXCELSIOR - FIRENZE
Per informazioni e prenotazioni:
Agenzie Toscana Turismo (Argonauta Viaggi)
Tel. 055 2342777
Le prenotazioni vanno effettuate almeno 10 giorni prima, su presentazione di fotocopia della carta di identità, per consentire i controlli indispensabili per permettere l'accesso al carcere. E' necessario presentarsi alle cene con un certo anticipo e tenere presente che borse, cellulari e macchine fotografiche saranno inderogabilmente depositate all'ingresso.
Ufficio Stampa:
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