Confezione da n° 6 bottiglie da 75 cl di vino rosso San Filarete, prodotto dalla omonima azienda dalla vendemmia 2012, attraverso la breve macerazione di due vitigni autoctoni del Sannio, Aglianico (90%) e Piedirosso (10%), con il supporto e l'indiscussa esperienza dal 1910 dell'azienda Ocone. Disponibilità 1000 confezioni. Prezzo per confezione: 18 € (spese di spedizione escluse) Per forniture superiore a 10 confezioni, trattativa via email.
Caratteristiche:
Di questi due vitigni ne erdedita le caratteristiche di colore rosso rubino tendente al granato, il profumo intenso ed etereo, di violetta, il gusto rustico e tannico, caldo, di marasca e prugna, e, non ultima, una discreta persistenza gusto-olfattiva. 13% vol.
Il progetto e la storia:
Il progetto di questo vino si ispira alla storia, alla cultura, alla tradizione che lo legano al territorio che lo partorisce. Il Mezzogiorno d'Italia ha conosciuto una millenaria tradizione, senza soluzione di continuità, che l'ha caratterizzato profondamente. Quest'identità, quasi distrutta, e questa tradizione, spezzata più volte e in diversi periodi dell'ultimo Millennio, ha lasciato una flebile traccia che lega ancora, in modo sottile e mirabile, la lingua, l'arte, la musica, l'agricoltura, l'artigianato, l'enogastronomia di questo popolo. San Filarete rappresenta una delle ultime figure, nelle quali questa identità era presente e questo legame ancora non s'era interrotto. Questa tradizione è greca, è romana ed è anche romano-ortodossa e non ha mai cessato, per quanto deformata, di incidere profondamente tutti gli aspetti e le espressioni del Mezzogiorno. San Filarete, inoltre, è il Kuporos, l'Ortolano, il Giardiniere, come Adamo nel Paradiso Terrestre, come appare Gesù immediatamente dopo la Resurrezione a Maria Maddalena, perché con la sua ascesi ha richiamato l'essenzialità della vita umana, che ne scopre tutta la profonda bellezza e tutto l'eros accecante che come quello di Dioniso accenna ad un profondo mistero di comunione, simboleggiato, in tutta l'area mediterranea, anche in ambito islamico ed ebraico, per paradossale che possa sembrare, proprio dal vino. Tutto il progetto produttivo, che ruota attorno al nome di San Filarete o Kuporos, non solo quello del vino, mira a recuperare la dignità e la Sapienza del Meridione per farne rivivere, nei suoi molteplici e stupendi aspetti, l'anima ed il corpo.