Sono i numeri di BITEG – Borsa
Internazionale del Turismo Enogastronomico a decretarne
il successo: la nona edizione, infatti, ha registrato una
partecipazione professionale di tutto rilievo. I due workshop - uno
nazionale e l’altro internazionale - che si sono svolti nelle
giornate di venerdì 16 e sabato 17 maggio presso i Tenimenti di
Fontanafredda a Serralunga d’Alba, hanno registrato complessivamente
la presenza di 80 Buyers esteri
provenienti da tutta Europa, Giappone, Canada e Stati Uniti, di
65 Buyers Italiani fra Tour
Operator e Circoli ricreativi, Associazioni e Club provenienti da
tutta Italia, e di 130 Sellers.
Promossa dalla Regione Piemonte, organizzata da Tourist Trend, in
collaborazione con Sviluppo Piemonte
Turismo, ATL Langhe e Roero, ATL Alessandria e ATL Asti, BITEG gode
del prestigioso patrocinio ENIT, Agenzia Nazionale per il Turismo.
L’elevata specializzazione dei Sellers coinvolti nel Workshop, unita
alla qualificata selezione dei Buyers presenti, ha favorito contatti
B2B concreti, destinati a produrre significativi sviluppi
commerciali, già nel breve-medio termine. I Buyers Internazionali
hanno apprezzato, in particolare, la capacità dei Sellers Italiani
di esprimere proposte turistiche di assoluto pregio ed originalità,
legate alla tradizione dei territori ed alle tipicità dei luoghi. Un
ulteriore elemento di soddisfazione per i Buyers è stata
l’opportunità di conoscere interlocutori in grado di programmare
itinerari e proposte su misura, tagliate sulle esigenze dei diversi
mercati e target.
Da parte loro, gli operatori dell’offerta hanno posto l’accento
sulla qualità e sulla competenza degli interlocutori internazionali,
molto attratti da proposte nuove ed accattivanti, per abbinare la
scoperta dei prodotti tipici di un territorio con la sua cultura,
l’ambiente e le tradizioni locali.
Venerdì 16 maggio presso il Castello di Govone si è svolto un talk
show sul mondo del turismo enogastronomico, dal titolo “Gusto
& Territorio: formula vincente del Turismo Italiano”. Il
momento di confronto, moderato da Mauro Mazza, direttore del TG 2
RAI, ha visto la partecipazione del Direttore Generale ENIT Eugenio
Magnani, di rappresentanti del settore del turismo di alcune regione
Italiane e dell’Assessore al Turismo della Regione Piemonte Giuliana
Manica, che ha sottolineato l’importanza di eventi come BITEG per
consolidare e valorizzare uno dei comparti chiave della nostra
economia turistica. “Abbiamo raccolto commenti molto positivi dai
numerosi buyers stranieri, ma anche dai nostri operatori italiani" –
commenta l'assessore Manica – "In particolare è stata apprezzata la
professionalità dell’organizzazione, elemento di cui voglio
ringraziare le ATL di Alba Langhe e Roero, Alessandria e Asti che
hanno seguito direttamente la gestione di un evento così importante.
Aver ospitato in Piemonte la BITEG ha focalizzato in modo forte
l’attenzione sulla nostra offerta enogastronomica, un’offerta
d’eccellenza che fa da traino all’intero comparto turistico.
Bilancio molto positivo, quindi, per un’esperienza che puntiamo,
adesso, a trasformare in un appuntamento fisso, con l’acquisizione
del marchio BITEG da affiancare ai grandi eventi dedicati
all’enogastronomia e ospitati sul nostro territorio, dal Salone del
Gusto e Terra Madre a Fiere Internazionali come quella del Tartufo
Bianco d’Alba.”
Oggi i territori legati alle Strade del vino italiane (140 strade
del vino tra quelle ufficialmente riconosciute e quelle in fase di
riconoscimento) coinvolgono ogni anno circa 4 milioni di visitatori.
La rete delle Strade del Vino riunisce circa 9.000 imprese, tra
aziende agricole, ristorazione e strutture ricettive, circa 14.500
addetti diretti e 36.000 indiretti (servizi turistici periodici,
attivita' agricole ecc), oltre al 15per cento dei comuni turistici
italiani inseriti negli itinerari. (fonte Osservatorio del turismo
del vino, Istat, Rapporto Econatura, Agriturist, Coldiretti). Si
tratta di numeri significativi, che riflettono, però, solo una
minima parte del rendimento potenziale del turismo enogastronomico
in Italia. Il nostro Paese può contare, infatti, su una ricetta
vincente, i cui ingredienti sono unici ed inimitabili: i prodotti
tipici di qualità, le tradizioni culinarie, il nostro patrimonio
artistico e culturale, lo stile e l’arte di vivere “Made in Italy”.
Il risultato è un prodotto turistico che non teme concorrenza ed
esercita un potere di attrazione sempre più forte nei confronti di
turisti da tutto il mondo, mercati emergenti compresi.
Dopo il lusinghiero successo registrato dall’edizione 2008 in terra
piemontese, ci sono tutte le premesse per una grande edizione del
decennale della Borsa Internazionale del
Turismo Enogastronomico nel maggio 2009.
--
Debora Sanna
Ufficio Stampa e Comunicazione: Officine Kairòs S.a.s.
Tel 039 877935 - redazione@officinekairos.it – www.officinekairos.it
Workshop professionali:
Tourist Trend S.a.s. - Tel 051 6761770 - biteg@tourist-trend.it -
www.biteg.it
Per informazioni sul territorio:
www.torinopiupiemonte.com - www.langheroero.it - www.alexala.it -
www.astiturismo.it |