Sarà inaugurata oggi in Fiera la prima "Tiam", mostra biennale delle tecnologie per l'industria agroalimentare mediterranea. Con 110 espositori provenenti da tutta Italia e da numerosi Paesi esteri.
La nuova iniziativa dell'ente fieristico barese, nata in collaborazione con la Ipack Ima di Milano società leader nella realizzazione di manifestazioni dedicate ai comparti del packaging, della logistica e delle tecnologie di processo e sollecitata dagli stessi produttori pugliesi, in particolare del comparto oleario, si propone come mostra di riferimento per l'intero comparto agroalimentare. Da oggi fino al 16 giugno, gli operatori del settore avranno la possibilità di incontrare aziende leader nei settori della tecnologia applicata alla produzione olearia, enologica, pastaria, lattiero casearia e conserviera. Importante sarà anche la presenza di imprese dei settori confezionamento e componentistica.
«Con la nascita di Tiam ha detto Luigi Lobuono, presidente della Fiera del Levante, durante la conferenza di presentazione coroniamo un obiettivo di antica data: servire l'intera filiera agroalimentare». «L'obiettivo di Tiam ha spiegato Giudo Corbella, amministratore delegato di Ipack Ima è avvicinare le imprese del Mezzogiorno all'offerta tecnologica più avanzata che normalmente è presente nelle grandi fiere di settore, fino a oggi svolte solo nel Nord Italia o all'estero». Durante i quattro giorni della mostra, si terranno tre convegni dedicati ai temi della innovazione tecnologica in agroindustria, della qualità dei prodotti alimentari e dell'autocontrollo nel settore dell'agriturismo.