Ne facevano parte, tra gli altri, l’assessore provinciale al Turismo, Marco Di Gangi, il sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau, Paola Pranzetti dell’ Accademia italiana della Cucina, il vicedelegato regionale dell’Associazione italiana Sommelier, Roberto Dessanti ed il rettore della Confraternita Enogastronomia del Nord-Ovest Sardegna, Lorenzo Zicconi,. Naturalmente questo è solo un concorso che, inserito nell’ambito del progetto “Le strade del gusto del nord Sardegna”, ha come obiettivo il rilancio turistico del territorio.

Nel ringraziare tutti i partecipanti alla manifestazione, l’assessore Di Gangi ha voluto ribadire le finalità dell’iniziativa: “La nuova Provincia di Sassari nel mercato globale- ha detto l’assessore-, ha necessità di definire una propria forte identità per accrescere la propria competitività puntando sulle sue cospicue valenze ambientali e paesaggistiche, le sue notevoli risorse storico artistiche la sua specifica identità culturale (le peculiarità linguistiche, le tradizioni, le produzioni enogastronomiche, l’artigianato tipico e tradizionale)”.

“La Rassegna/Concorso dell’aragosta- ha concluso Di Gangi- si inserisce a pieno titolo nel contesto sopradescritto, ed intende porre al centro dell’attenzione generale (in particolare dei visitatori) l’enogastronomia provinciale nei suoi livelli di eccellenza. E promuove anche la sinergia tra il mondo della produzione agroalimentare, quello del turismo e dei servizi oltre a creare un momento di confronto tra gli operatori del settore della ristorazione”.

“L’alto livello dei piatti in concorso - ha detto Enrico Daga, presidente della Fipe –Confcommercio, dimostra non solo la vitalità della ristorazione nel Sassarese ma anche la forte volontà della nostra categoria a essere protagonista del rilancio del turismo e delle attività economica della nostra zona”.economico di tutto un territorio.

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Lorenzo Zicconi
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