25.08.2002 | Cultura e Tradizioni

Anelli di pasta con seppie al filetto di peperone

Ecco un piatto che preparo in questo periodo dell'anno contro la mia volontà, perché il peperone non è una verdura che amo molto. Eppure in estate le ricette di mare o di terra a base di questo colorato ortaggio sono molto ricercate da clienti e casalinghe (Claudio Lunghi).

Anche nel nostro ristorante è un ingrediente spesso richiesto dalla clientela, e quindi nel menu lo proponiamo comunque soprattutto nella scelta dei primi piatti. Devo però ammettere che il profumo che emana una volta pronto è accattivante. E buonissimo. Uso solamente peperoni rossi della nostra zona in quanto trovo che il loro sapore sia meno aggressivo e più dolce di quelli gialli o di quelli verdi. L'abbinamento con il pesce è secondo me il migliore che si può propore, soprattutto nella stagione calda: una combinazione che riesce sempre a suscitare al palato emozioni per la sua leggerezza. Sono pochissimi gli abbinamenti dei miei piatti con i peperoni e credo che questo è forse uno dei più riusciti. Preparazione Tagliare una seppia a julienne, arrostire e pelare il peperone. In una padella soffriggere l'aglio con mezzo bicchierino d'olio extravergine d'oliva. Aggiungere le seppie, il peperone tagliato a filetti, i pomodorini precedentemente bolliti, il sale a piacere e far cuocere il tutto a fuoco moderato per un quarto d'ora circa. Lessare in abbondante acqua salata la pasta, scolarla bene al dente e saltarla in padella per qualche minuto per lasciare insaporite e mantecare tutti gli ingredienti agli anelli di pasta. Disporre nel piatto e servire subito guarnendo con del prezzemolo riccio. Vino consigliato: Poggio alle Gazze, Sauvignon Blanc dell'Azienda Agricola Tenuta dell'Ornellaia. Claudio Lunghi è lo chef e patron del ristorante "Il Focarile" di Aprilia

FONTE: La Repubblica - Roma

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