21.09.2005 | Eventi

Alle suore ''Cabriniane'' il Premio Casato Prime Donne

L’attesa e la curiosità tracciate dal mistero si sono risolte sabato 17 settembre, a Montalcino, dove il teatro del piccolo borgo madre del vino ha visto premiare le suore “Cabriniane” con il Premio Casato Prime Donne 2005. “Un modello di femminilità e insieme di religiosità fondata sull’amore del prossimo e opposto dall’integralismo religioso che insanguina i nostri giorni”, questa la motivazione.

Il Premio Casato Prime Donne, ideato e promosso dalla “Donna del Vino” Donatella Cinelli Colombini, è diventato ormai da qualche anno un appuntamento d’obbligo per chi ama il vino non solo nel gusto, ma anche per le sue storie, per i suoi personaggi. Il prestigio del Premio, cresciuto negli anni, ha fatto da stimolo a promuovere la tradizione del vino, in particolare legata a Montalcino, rendendo il lavoro di molti professionisti oggetto di premio.

Tra le novità presentate nella serata della premiazione le dediche lasciate dalle quattro donne precedentemente premiate, Carla Fracci, Kerry Kennedy, Paola Capriolo, Marta Morazzoni e Francesca Sancitale, sigillate per sempre nella campagna a commentare le tappe di un percorso tra i vigneti di Montalcino da poco arricchito anche dalla prima opera di arte contemporanea esposta in vigna, la vacca chianina “Ardita” di Marco Pignattai (nella foto in basso).
 

La Presidente Francesca Colombini Cinelli e le giurate del premio “Casato Prime Donne” Ilda Bartoloni, Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Dacia Maraini, Marialina Marcucci e Anna Pesenti hanno dunque scelto, come “Prime Donne” 2005, le suore del Sacro Cuore di Gesù, ordine fondato da Santa Francesca Saverio Cabrini e operante in alcune aree a rischio come l’Etiopia, lo Swaziland oltre che in molte zone povere del mondo dove svolgono attività di promozione umana specialmente in favore di donne e bambini.

Il premio “Casato Prime Donne” viene assegnato anche a chi studia, divulga e fotografa il territorio del Brunello e della Doc Orcia. Ecco dunque i premiati del 2005 per ogni sezione:

Nella sezione “Provincia di Siena” premio per la letteratura e scienza vitivinicola ha vinto ROSEMARY GEORGE una Master of Wine inglese che ha scritto il libro Treading Grapes.

Il Premio Camera di Commercio di Siena per fotografie sul tema “Genti e terre dei vini Brunello e Orcia”è stato consegnato dal Presidente Vittorio Galgani a BRUNO BRUCHI autore di un’immagine pubblicata nella rivista “Dove”.

La nuova sezione MPS Banca per l’Impresa sul tema “Qualità ambiente paesaggio: sviluppo sostenibile” ha avuto come primo vincitore il libro Orcia Miseria pubblicato in occasione dell’iscrizione della Val d’Orcia nel patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

Il Sindaco di Montalcino Massimo Ferretti ha consegnato il Premio “Comune di Montalcino” a BARBARA CILENTI per l’articolo Non ha più segreti la Fortezza degli etruschi pubblicato nel “Corriere della Sera.

Il Premio del Consorzio del Brunello di Montalcino è andato a ROBERTO SCARDOVA per il programma E il vino nacque due volte trasmesso su Rai 3.

“Montalcino la sua storia, la sua arte, il suo vino descritti da una donna” è stata assegnata ex equo a CATERINA BIZZARRI per il servizio televisivo sul Brunello trasmesso sul telegiornale de La7 e a KATE SINGLETON per l’articolo Italy’s elegant organic wines pubblicato nell’“International Herald Tribune”.

Il premio destinato al giornalismo femminile di argomento enologico è in diretta correlazione con l’azienda Casato Prime Donne che promuove l’iniziativa. Si tratta dell’unica cantina italiana con un organico interamente di donne dove il Premio 2005 è stato solennizzato con la nascita di un nuovo vino “Il Drago e le 7 colombe”.

L’Enovago
enovago@vinit.net

LINK:
Casato Prime Donne

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