26.03.2002 | Eventi
Al via la Mostra del Prosecco
FARRA (TV). Inaugurata sabato pomeriggio la 46ª edizione della Mostra del Prosecco di Col San Martino, che comprende anche la 5ª mostra della Grappa di Prosecco. La manifestazione - organizzata dalla Pro Loco di Col San Martino in collaborazione con il Comune di Farra, la Provincia e la Camera di Commercio - si svolge nell'ex casa mezzadrile «Paccanoni» e rimarrà aperta fino al 14 aprile.
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Questo l'orario: nei giorni feriali dalle 17.30 alle 24, nei prefestivi dalle 15 alle 24 e nei festivi dalle 10 alle 24. Positivo il bilancio del primo fine settimana: molte sono state le persone che hanno fatto tappa a Col San Martino per gustare un'amplissima scelta di vini prosecco, presentati dai produttori di tutta la zona doc tra Valdobbiadene e Conegliano, e degustare i prodotti tipici locali. «Sono le caratteristiche del prosecco ad aver fatto di questa manifestazione un successo in grado di riproporsi ogni anno», dice Bruno Tormena presidente della Pro Loco. Premiati anche i migliori vini in mostra con gli Acinodoro e diplomi di merito. Per la categoria produttori secco hanno vinto l'azienda argicola Bottegan di Gilberto Brustolin e Graziano Zanin. Gli Acinodoro d'argento sono andati ad Adamo Canel, azienda Frozza, Andrea Casalini, azienda Brancher, azienda Tormena Angelo e Figli. Acinodoro di bronzo, invece, per Vito Piazza, Vittorio Scarpel, Valter Miotto, aziende La Tordera e Rivabassa (Romit). Per la categoria produttori amabile gli Acinodoro d'oro sono andati a La Tordera e azienda Frozza; secondo posto per Alterive e terzi (Acinodoro di bronzo) Tormena Angelo e Figli e Riva del Carian. Il Trofeo «Banca della Marca» è stato vinto invece dall'azienda Frozza. Il programma della manifestazione prevede giovedì 4 aprile alle 20.30 convegno con le associazioni sindacali agricole; domenica 7, gara ciclistica, martedì 9 alle 20.30 serata a cura del consorzio di Tutela del Vino Prosecco. Domenica 14 aprile passeggiata tra le colline del prosecco «Camminando su per le rive», mentre alle 23 chiusura ufficiale della mostra.
FONTE: LA TRIBUNA DI TREVISO
