Ottocentodieci cantine allineate ai nastri di partenza del Salone del Vino che Sarà inaugurato ufficialmente giovedì 15 novembre dal ministro per le risorse agricole Gianni Alemanno.
Il taglio del nastro avverrà a mezzogiorno, poi comincerà una kermesse di quattro giorni che prevede 50 convegni, oltre 60 degustazioni guidate, seminari riservati alle scuole alberghiere, alla ristorazione, alle enoteche, alla formazione professionale sia degli operatori enoturistici sia dei sommelier (la collaborazione dell'Ais al Salone è attivissima). Subito dopo l'inaugurazione ci sarà il convegno organizzato da Confagricoltura (preceduto da un faccia a faccia tra Augusto Bocchini e il ministro Alemanno sulla politica viticole europea) sul vino come must del made in Italy. Altri due convegni sono di grande interesse: "il vino è un bene liquido" affronta il tema della vendita en primeur ma anche degli strumenti finanziari a disposizione delle cantine, il secondo fa il punto sul "caso tappi". Nella quattro giorni torinese (gli stand saranno aperti dalle 10 alle 19, info: 0116644448) si affrontano anche i temi vino&salute, vino&internet, vino&comunicazione. Non mancano gli appuntamenti con i grandi chef né quelli con l'arte di cui sarà la sintesi lo spettacolo "Wineart" ideato e condotto da Andrea Pezzi in programma sabato sera al Centro Congressi del Lingotto.