CAMIGNONE (Bs). Domenica 26 maggio l’enoturista che varcherà la soglia della storica maison franciacortina si troverà immerso in un’atmosfera davvero magica: il parco secolare di Villa Barboglio, con i suoi colori e profumi, e le corde di un’arpa celtica sapientemente pizzicate dalle mani di Barbara Da Pare’, giovane e promettente musicista bresciana, faranno infatti da sfondo alla degustazione delle nobili bollicine di casa Mosnel. “Anche per quest’anno – afferma Lucia Barzanò, responsabile marketing dell’azienda – prevediamo un elevato numero di visitatori. Desideriamo rendere la loro sosta al Mosnel il più gradevole possibile: per questo motivo abbiamo deciso di aprire loro il nostro parco, ricco di piante secolari, e di accompagnare l’assaggio dei vini ad un piacevole e particolare sottofondo musicale”. Celtica l’arpa dalla quale scaturiranno le eleganti armonie, celtico il nome di questa piccola grande maison, dalla quale provengono gioielli altrettanto emozionanti, armoniosi e raffinati, come il pluridecorato Franciacorta Brut Satèn, nomination per l’Oscar del Vino 2002, o il Franciacorta Brut, insignito dell’Oscar Qualità – Prezzo dalla guida “Spumanti d’Italia”. “Il Mosnel”, nome del vigneto antistante le cantine della famiglia Barboglio, adottato per la prima volta per identificare l’azienda nel 1976 , è infatti un antico toponimo dialettale di origine celtica che significa “pietraia”, “cumulo di sassi”. Per far sgorgare dalla pietra il prezioso nettare, ci sono voluti il faticoso lavoro di bonifica effettuato dai monaci cistercensi che, secoli fa, introdussero la coltura della vite nella zona, ma, soprattutto, la costanza, il coraggio e la passione di una famiglia che da sempre lega il proprio nome alla qualità del suo prodotto. VI ASPETTIAMO IN AZIENDA DOMENICA 26 MAGGIO DALLE 10 ALLE 18 Lucia Barzanò, 20 maggio 2002 |