A distanza di sette
anni dal varo della riforma comunitaria del mercato vitivinicolo, si
ridiscute a Bruxelles di una nuova versione delle regole destinate a
disciplinare il settore. Il 2007 sarà
l'anno in cui si metterà a punto e si discuterà la nuova normativa,
che entrerà in vigore l'anno successivo. Il provvedimento
è importante perché il settore del vino riveste un ruolo trainante
per l'agricoltura italiana e per l'export in generale.
L'incontro di Vicenza intende, quindi, portare un contributo alla
discussione che si è accesa in tutta Europa, traendo spunto dal
Documento di base varato dalla Commissione.
''Il contributo che tutti si aspettano dall'Italia, in quanto paese
leader nel settore'' - ha commentato il professor
Antonio Calò, presidente
dell'Accademia Italiana della vite e del Vino - ''deve portare a una
normativa semplice ed efficace, che possa essere recepita dai
numerosi paesi che hanno aderito all'Unione Europea in questi anni''.
''Momenti di riflessione e di confronto come quello in programma a
Vicenza sono, quindi, indispensabili per l'analisi e
l'approfondimento dei punti di vista delle diverse componenti del
mondo vitivinicolo italiano''. I relatori, tutti Accademici, che
interverranno al dibattito sono: Paolo
Bedoni - Presidente Coldiretti;
Federico Vecchioni - Presidente Confagricoltura;
Piero Mastroberardino - Presidente
Federvini; Gianni Zonin - Unione
Italiana Vini; Mario Consorte -
Presidente Assoenologi; Davide Gaeta
- Consigliere Italiana Accademia della Vite e del Vino;
Antonio Calò - Presidente Accademia
Italiana della Vite e del Vino.
L'Accademia Italiana della Vite e del Vino
è stata costituita il 30 luglio 1949 dal
Comitato Nazionale Vitivinicolo con decreto firmato
dall'allora Presidente della Repubblica,
Luigi Einaudi, ed eretta a Ente
Morale il 25 luglio 1952. L'Accademia attualmente
comprende 555 membri suddivisi tra Onorari,
Ordinari, Corrispondenti italiani, Corrispondenti stranieri e
Soprannumero. Ciascuna categoria è a numero chiuso.
--
Per Informazioni:
Benedetta Catanese
Studio Vizioli & Associati
Tel. 0248.013658
E-mail: benedetta.catanese@studiovizioli.it
Segreteria Accademia Italiana della Vite e
del Vino
Tel. 0553.215200 |