Entrambi non mancano di guardare con gratitudine i cinque ristoranti dell'Alto Adige che anche quest'anno hanno dato vita all'evento gastronomico dedicato al radicchio rosso di Treviso e a quello variegato di Castelfranco Veneto.
Ci saranno tutti, lunedì sera, alle ore 20.00, al Toulà di Cortina: il Consorzio Ristoranti del Radicchio, gli amici ristoratori dell'Alto Adige e la Provincia di Treviso, tutti presenti alla serata di chiusura degli eventi 2007-2008 legati al radicchio rosso di Treviso e variegato di Castelfranco.
"L'iniziativa è nata da un interscambio di sincera amicizia tra chef delle due province al fine di abbinare ed esaltare i prodotti tipici locali, insieme al prodotto principe trevigiano, il radicchio.
La stagione invernale è l'ambientazione ideale per l'incontro con questo prodotto unico ed ecco che dal gemellaggio tra la cultura trevigiana e le vette innevate delle Dolomiti nasce "radicchio sulla neve. Ho sempre pensato che l'amicizia tragga nutrimento anche dalla buona tavola. - esordisce così Martina Pischeider del Panorama Hotel Emma di San Vigilio di Marebbe in rappresentanza del gruppo ristoratori dell'Alto Adige - Il cibo racconta le tradizioni di un popolo, illustra il modo di essere, avvicina altri ai nostri gusti.
Con "Radicchio sulla neve" abbiamo celebrato gli effetti positivi di questo processo. Lo facciamo nel nostro piccolo,
sposando usi gastronomici delle due province. Se poi si considera che la provincia di Treviso è una delle più presenti nelle nostre località turistiche, con queste manifestazioni si offre un incentivo in più alla visita ed al soggiorno nel nostro meraviglioso territorio. Siamo fieri di questa collaborazione e auspichiamo che l'incontro tra le autorità politiche delle rispettive province serva anche a far crescere turisticamente e culturalmente il nostro territorio".
A credere in queste iniziative e a sostenerle con forza c'è soprattutto la Provincia di Treviso, un'istituzione che ha fatto e fa della cultura enogastronomica la carta vincente di un marketing territoriale che sa rinnovarsi e trovare sempre nuovi stimoli nella promozione delle tradizioni locali. "Questi sono senz'altro eventi speciali di marketing territoriale, che hanno il pregio di valorizzare prodotti certificati e in questo caso il radicchio, primo ortofrutto ad aver ottenuto l'igp in Europa. - ha esordito il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro - Ci tengo a sottolineare che l'obiettivo che dobbiamo raggiungere è che la tracciabilità e la qualità del prodotto diventino un segno di distinzione per il nostro territorio.
Ecco allora il marchio lanciato dalla Provincia,
"Made in Provincia di Treviso", che vede come slogan: 100 prodotti, un unico territorio. Treviso fa parte di oltre cento "eccellenze" e "testimoni" agroalimentari del territorio della Marca Trevigiana, e in questi anni, ha svolto un ruolo di apripista rispetto a vari contesti promozionali, in Italia e all'Estero."
Le "settimane del radicchio" un tour gastronomico che da anni coinvolge trevigiani e non in un percorso che si snoda da Novembre a Febbraio attraverso l'ospitalità dei 10 Ristoratori del Consorzio che anche quest'anno hanno saputo fondere le tante specialità tipiche di ogni chef con i mille abbinamenti creativi a base di radicchio, stupendo i clienti con abbinamenti sempre nuovi.
Un bilancio positivo quindi quello del Consorzio Ristoranti del Radicchio Treviso: "Anche quest'anno possiamo dirci soddisfatti
dell'attività svolta - afferma il Presidente Arturo Filippini - l'interesse per le serate gastronomiche e gli eventi organizzati intorno al radicchio di Treviso e variegato di Castelfranco è stato come sempre molto alto. Grazie anche al supporto della Provincia di Treviso che ha creduto nel Consorzio affiancandoci nel programmare e sostenere le nostre numerose attività.
Un grazie particolare anche agli amici ristoratori dell'Alto Adige per la magnifica operazione di marketing e promozione del radicchio e del territorio portata fin sulle piste da sci. - prosegue con soddisfazione Arturo Filippini - E' stato grande, inoltre, l'impegno dei ristoratori del Consorzio che presiedo, continuano a portare avanti con convinzione la missione di ambasciatori dell'ospitalità trevigiana che hanno intrapreso anni fa.
E' grazie al loro entusiasmo unito alle indiscusse doti gastronomiche che gli eventi organizzati continuano riscuotere grande successo." |