07.11.2001 | Eventi
AIS: Grande successo per il Duemilavini Edizione 2002
Una serata di gala indimenticabile. Menu di Gianfranco Vissani e la più importante Carta dei Vini d’Italia: tutti i 331 vini premiati con i 5 Grappoli da DUEMILAVINI Edizione 2002.
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Tutto questo per festeggiare la pubblicazione della Terza Edizione del Libro Guida ai Vini d’Italia realizzata dall'Associazione Italiana Sommeliers.
In linea con lo stile ormai adottato, il libro si presenta elegante, blu con stampa impressa in oro, foto in copertina di un’opera di Magritte. 1200 le aziende recensite, 1504 pagine, più di 15.000 i vini degustati, 331 i vini che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento dei 5 Grappoli, il punteggio dell’eccellenza. Di nuovo in testa la Toscana con 82 etichette eccellenti. Sette i i vini di Antinori che si aggiudicano i 5 Grappoli (4 dalle tenute di Toscana, 2 dall’Umbria, 1 dal Piemonte), e tre le etichette eccellenti di Fontodi. Segue il Piemonte con 74 Cinque Grappoli; quest’anno Gaja fa man bassa: addirittura sei le sue etichette premiate. A seguire Roberto Voerzio con cinque, e Giorgio Rivetti, Aldo Conterno e Bruno Giacosa con tre. Nel panorama regionale italiano spicca il Friuli Venezia Giulia, con 33 vini che ottengono il punteggio dell’eccellenza, tre per Silvio Jermann. A seguire il Veneto con 20; la Sicilia con 16, di cui tre per Planeta; la Campania con 15, di cui tre per Feudi di San Gregorio e altrettanti per Antonio Caggiano; la Lombardia con 12, tre dei quali tre per Ca’ del Bosco; Alto Adige (15), Marche (12), Trentino (11). Importanti i risultati ottenuti da Umbria (9), Emilia Romagna (8) e Abruzzo con 6, di cui tre a Masciarelli; Puglia (4), Basilicata (3), Lazio (3), Liguria (3), Sardegna (3), Calabria (1), Valle d’Aosta (1).
La Guida che mancava nel panorama delle Guide, è solo al terzo appuntamento ma già si è confermata ad un livello di assoluto prestigio.
DUEMILAVINI - il Libro Guida ai Vini d’Italia è suddiviso in tre parti: una storica e di ricerca sul territorio, una propriamente tecnica e la più consistente riguarda la presentazione dei produttori e dei loro vini. Ogni Azienda vinicola è descritta con la propria immagine e le informazioni utili al lettore con l’elenco di tutti i vini prodotti. I vini più "interessanti" sono descritti con le informazioni, le valutazioni e quelli premiati con i 5 Grappoli anche con l'immagine delle rispettive etichette, in altrettante schede accanto a quelle delle Aziende.
Le valutazioni sono state espresse in grappoli, da tre (che indicano vini di buon livello qualitativo) a cinque (vini eccellenti). Inoltre il tastevin - simbolo dell'A.I.S. – viene attribuito a quelle aziende che hanno ottenuto per 10 volte i 5 Grappoli. Quest’anno il tastevin va ai piemontesi Gaja, Rivetti e Roberto Voerzio, ad Antinori e Fontodi per la Toscana, e a Feudi di San Gregorio (Campania) che in solo tre edizioni di DUEMILAVINI sono stati pluridecorati. Molte le altre aziende alle soglie del decimo vino premiato che sicuramente otterranno il tastevin nella prossima edizione.
Ed ecco alcuni numeri della serata in onore alla nuova Edizione di DUEMILAVINI...
900 persone a tavola, 100 cuochi, 6.300 piatti utilizzati, 7.000 bicchieri utilizzati, 170 Sommelier, 150 camerieri, 200 metri lineari per la Cantina di servizio, 331 etichette della carta dei vini, 6000 bottiglie a disposizione, 4500 litri di vino ed una cantina del valore di un miliardo ca.
Tutto questo per festeggiare la pubblicazione della terza Edizione di DUEMILAVINI, la Guida ai Vini d’Italia realizzata dall'Associazione Italiana Sommeliers.
