Il confronto vedrà alla prova sette maîtres del salernitano che si sfideranno a colpi di padella per aggiudicarsi il titolo di "Maître dell'anno 2003" per la provincia di Salerno. Il vincitore parteciperà alle semifinali e poi eventualmente alla finalissima per aggiudicarsi il titolo nazionale.

I piatti in concorso dovranno essere preparati alla lampada (flambés), quindi esclusivamente in sala sotto gli occhi di un' autorevole giuria di esperti della ristorazione, autorità, giornalisti e gastronomi. Il tema di quest' anno è: pesci e crostacei. Ad ogni piatto i concorrenti dovranno abbinarci un vino. Ecco i concorrenti con il nome delle relative ricette che saranno presentate:

Gerardo De Rosa del Ristorante Hermanos di Paestum, preparerà il "Baccalà in brezza marina" accompagnato da un Roseto, Fiano di Avellino Doc, delle cantine Struzziero;

Carmine D'Errico del Mediterranea Hotel di Salerno presenterà i "Gamberoni all'arancia piccante con orzotto e zucchine" insieme a un Fiano di Avellino Doc, delle cantine Mastroberardino;

Vincenzo Di Donna dell'Istituto Alberghiero di Salerno preparerà gli "Involtini di spatola con gamberi del "Calore" flambati alla vodka" serviti con un Valentina, Fiano Paestum IGT delle cantine Rotolo;

Dario Duro del Ristorante Il Granaio di Paestum elaborerà gli "Involtini di sogliola ai carciofi" abbinati a una Falerno del Massico Doc delle Cantine Villa Matilde; mentre  

Antonio Rotondaro del Grand Hotel San Pietro di Palinuro concorre con i "Gamberoni al profumo del bosco" insieme a un Fiano di Avellino Doc di Terredora; poi

Giuseppe Tommasiello dell'Hotel Capital del Quadrivio di Campagna con "Rotolini di branzino del golfo su letto di soncino" e Falanghina del Taburno Doc della Cantina del Taburno; per finire

Paolo Totaro dell''Hotel Club Capocabana di Casalvelino Marina proporrà le "Mazzancolle in salsa reale" abbinati a un Ribolla gialla spumante dell''azienda Eugenio Collarini.

Annualmente il vincitore di questa manifestazione ha sempre ben figurato nelle successive prove, infatti, la sezione Paestum, per ben due volte ha conquistato il 4° posto nella finalissima nazionale. Come nel corso delle passate edizioni dell'importante manifestazione, gli operatori turistici saranno particolarmente attenti alle nuove tecnologie culinarie e gastronomiche che consentiranno di "prendere per la gola" i turisti che quest'estate, stando alle previsioni, sceglieranno numerosi la Riviera pestana e la provincia di Salerno per le loro vacanze.

Amira Paestum