Di Prosciutto Veneto si parla già nel '300 nelle cronache della Serenissima. Ed ecco che il "prosciutto verzellato" cioè variegato di dolci vene di grasso diventa il condimento e l'insaporitore più importante della cucina veneziana presente a cubettini minuti nel "risi e bisi" del pasto dogale il giorno di S.Marco.
A questo già noto prodotto abbiamo aggiunto particolare attenzione nella scelta delle cosce migliori sui 13 kg a crudo. Prodotto da pochissimi nel triangolo Montagnana-Lonigo-Noventa che fa ponte tra i Colli Berici ed Euganei con 16 Comuni interessati nella DOP, questo prosciutto esprime profumi intensi e un gusto saporito grazie anche alla stagionatura che non dura meno di 18 mesi.
Il processo di produzione nel suo complesso è a metà fra quello di S.Daniele e di Parma. È sottoposto a una parziale pressatura per cui rimane più schiacciato del Parma ma meno del S.Daniele.