La produzione del caciocavallo avviene tutto l’anno, prevalentemente da Aprile a Settembre attraverso la trasformazione del latte crudo della sola mungitura del mattino lavorato nel giro di una o due ore al fine di evitare qualsiasi contaminazione batterica.
Ottenuto dalla trasformazione del latte bovino del mattino,che versato in un tino di abete o acciaio(aggiungendo siero innesto)a temperatura di circa 38° si aggiunge il caglio, dopo circa 25/30 minuti a coagulo avvenuto si effettua la rottura (chiamata cagliata) con un bastone di legno rendendola a granuli, si lascia riposare il tutto per alcuni minuti fin quando la parte solida si separa da quella liquida(il siero).La prova di filatura si ottiene immergendo un pezzettino di pasta in acqua bollente, se fila è la prova che la pasta è pronta per essere tagliata a fettine sottili e aggiungendo dell’acqua bollente si porta la pasta filante lavorata con un bastone rendendola a forma di fune, che arrotolata e lavorata darà forma al caciocavallo. La stagionatura durerà minimo 3-6 mesi si otterrà un formaggio dalla crosta liscia e sottile, colore giallo paglierino qualche occhiatura e un intenso profumo di erbe dei pascoli dove si nutrono i bovini