La carne utilizzata per questo tipo di salame, deve essere particolarmente magra e di fibra solida, dato che la particolarità del prodotto richiede, nella fase di lavorazione, che la carne venga tagliata a coltello (da qui il nome) a pezzettini piccoli, quindi passata in salamoia con una ricetta di antiche tradizioni contadine, e poi venga lasciata a riposare in cella frigo per 5/6 giorni.
A questo punto viene aggiunto del lardo, manualmente tagliato a cubetti come la carne (questo consentirà al prodotto di presentare, in fetta, una macchia bianca su un impasto magrissimo); viene quindi insaccato in budello naturale di suino, caratteristico perché tipicamente usato per il salme tipo felino.
Grazie a questa peculiare lavorazione, il salame "Punta di coltello" viene ad essere un prodotto unico nel suo genere; molto apprezzato dalla clientela per il suo sapore intenso che lo differenzia da tutti gli altri prodotti.