La Coppa Piacentina è indiscutibilmente il salume più famoso prodotto nella zona di Piacenza. Le carni suine della zona di Piacenza erano particolarmente apprezzate fin dal Medioevo, basti pensare che nel XIV secolo i mercanti già favorivano i salumi piacentini per la loro pregiatezza definendoli (per distinguerli dagli altri salumi) “roba de Piaseinsa”.La Coppa Piacentina è ottenuta dalla lavorazione dei muscoli cervicali di suini di grossa stazza esclusivamente padani. Dopo la macellazione “a caldo” della carne, che non deve avere peso in feriore ai 2,5 kg, si procede alla salatura composta da una mistura di sale e aromi naturali. Dopo la salatura la carne viene fatta sostare in frigorifero per una settimana prima di essere massaggiata a mano ed in seguito di essere rivestita con il diaframma parietale del suino. A questo punto la carne viene legata con spago, forata (per permetterne l’ossigenazione) e messa ad asciugare in appositi essicatoi per un settimana. La Coppa viene infine lasciata stagionare per almeno 6 mesi in locali con una temperatura compresa tra i 10 e i 14 gradi con umidità del 70 – 80 %, il prodotto finale deve raggiungere un pesoche non sia inferiore a 1,5 kg. La forma risulta cilindrica, lievemente appuntita alle estremità, il colore interno è rosso con striature bianco – rosate, il sapore delizioso e delicato.
La Coppa Piacentina della Salumeria, dalle caratteristiche uniche legate alla selezione della materia prima “suino pesante” e alla stagionatura naturale, “non forzata”, viene ulteriormente stagionata nella cantina privata per oltre 18 mesi.