L’incontro è organizzato dal Consorzio per la Tutela del Franciacorta, che sarà presente a Udine con il presidente Claudio Faccoli e il direttore Adriano Baffelli, in collaborazione con l’AIS-Associazione Italiana Sommeliers del Friuli Venezia Giulia. | Consorzio per la tutela del Franciacorta Via Verdi,53 - 25030 Erbusco (Bs) Tel. 030.7760477 Fax 030.7760467 | Il Banco d’assaggio sarà un’occasione veramente unica per degustare e paragonare fra loro, sotto la guida attenta e competente degli stessi produttori, i Franciacorta delle prestigiose Aziende di questa sorprendente area vitivincola italiana posta a sud del lago d’Iseo, in provincia di Brescia. In programma anche tre brevi corsi monografici con degustazione guidata, per conoscere il Franciacorta e le sue caratteristiche e per scoprire le particolarità del territorio, che determinano l’unicità del suo vino chiamato con lo stesso nome, Franciacorta. I corsi inizieranno alle ore 17.00, alle ore 18,30 e alle ore 20.00 e saranno tenuti dal responsabile tecnico del Consorzio, Fausto Campostrini (prenotazione obbligatoria, rivolgendosi alla Segreteria organizzativa: Studio Agorà, tel. 0481 62385 - fax 0481 630339 e mail: agora@travelnews.it). Il Franciacorta Perlage finissimo e persistente, colore giallo paglierino intenso dai mutevoli riflessi, profumo persistente ed aroma delicato e fine, il Franciacorta è stato il primo - e per ora è ancora l’unico - Brut italiano prodotto esclusivamente con la lenta rifermentazione in bottiglia ad aver ottenuto fin dal 1995 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, massimo riconoscimento di qualità e tipicità per un vino. A battezzarlo è il nome della regione dove crescono le sue vigne e dove hanno sede i suoi produttori, limitata e definita nei suoi confini, la Franciacorta, appunto, ondulate colline ricoperte di vigneti che fanno da corona al lago d’Iseo, in provincia di Brescia. Il Franciacorta è prodotto con uve Chardonnay e/o Pinot bianco e/o Pinot nero, raccolte solo a mano in piccole casse, e con una pressatura selezionata e soffice. Per diventare Franciacorta, il vino deve rifermentare per almeno 18 mesi in bottiglia a contatto dei lieviti e in ogni caso la sua maturazione deve essere di almeno 25 mesi dalla vendemmia. Un percorso lungo e laborioso, che prevede vari interventi ed una particolare cura da parte dei vignaioli. Varie le sue tipologie di sapore: Non dosato (Pas Dosé, Dosage Zèro, Nature), Extra Brut, Brut, Brut Satèn, Extra Dry, Sec, Demisec. In tavola il Franciacorta è un abbinamento ideale, raffinato ed esclusivo, a tutto pasto, dall’aperitivo agli antipasti, dai primi al pesce, dalle carni bianche ai salumi ed ai formaggi. FRANCIACORTA come CAVA e CHAMPAGNE La Commissione delle Comunità Europee ha attribuito un ulteriore riconoscimento alla qualità del Franciacorta . Il nuovo Regolamento Ce 753 del 29 aprile 2002 sull'etichettatura dei prodotti vinicoli, ha infatti decretato al FRANCIACORTA il privilegio di indicare in etichetta il solo termine FRANCIACORTA senza nessuna altra menzione specifica tradizionale, ovvero senza indicare DOCG oppure Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Sono solo 10 le denominazioni che, in tutta Europa, a partire dall'anno prossimo, godranno di tale privilegio e tra queste solo 3 i prodotti ottenuti da rifermentazione in bottiglia: il CAVA, lo CHAMPAGNE e il FRANCIACORTA. E' uno straordinario riconoscimento che viene attribuito al FRANCIACORTA che, in così poco tempo, si è imposto per la sua qualità fatta di territorio, metodo di produzione e prodotto; un tutto unico in grado di garantire al consumatore la specificità e la qualità di questo prodotto con un solo termine: FRANCIACORTA. Informazioni: Consorzio per la Tutela del Franciacorta, tel. 030-7760477 e-mail: consorzio@franciacorta.net web: www.franciacorta.net |