28.10.2004 | Eventi

Merano International WineFestival & Culinaria: l’essenza del piacere

Quest’anno, cari amici lettori, per la 1° volta parteciperò al Merano International Winefestival, rassegna enogastronomia, a mio avviso tra le piu’ prestigiose, qualificate e qualificanti d’Italia. A differenza delle altre manifestazioni enologiche, questa di Merano vede la partecipazione solamente di quei produttori preventivamente selezionati, da apposite commissioni di degustatori professionisti.

Quindi il meglio del meglio per saziare la propria sete con vini selezionati da tutto il mondo, emozionarsi per un nuovo gusto tutto da assaporare, lasciarsi stupire dalle “delikatessen” che solleticano il palato e confortano lo spirito: tutto ciò e molto di più è il Merano Internatinal WineFestival, l’essenza del piacere.
 
 



La manifestazione, giunta alla sua tredicesima edizione, si terrà il 6, 7 e 8 novembre nella splendida cornice del Kurhaus di Merano, palazzo Jugendstil che contribuirà a rendere ancora più affascinante il viaggio all’interno del mondo del vino. L’IWF ha come obiettivo principale la diffusione di una cultura enogastronomica di alto livello, che sia attenta alla qualità in riferimento sia alle materie prime utilizzate sia ai metodi di produzione e lavorazione del prodotto.

E’ per questo che le 400 aziende vitivinicole presenti all’ IWF sono il frutto di una attenta selezione, che non si basa solo sulla fama acquisita da un’azienda, ma soprattutto sul prodotto che presenta. Esperti, sommelier e appassionati verificano a più riprese la qualità del vino, confrontando i propri giudizi personali al fine di raggiungere un pieno consenso nei confronti della scelta da effettuare.
 


“Si tratta di una selezione molto rigida per garantire prodotti veramente unici, eccezionali e di grandissima qualità. La presenza del produttore stesso al Festival dà al visitatore la possibilità di conoscere chi sta dietro ad un gran vino o ad un prodotto d’eccellenza”, spiega Helmuth Kocher, l’ideatore dell’ IWF. Ciò che viene offerto agli appassionati e agli operatori del settore è la crème de la crème del panorama vitivinicolo italiano e mondiale. Soltanto 400 produttori di vini provenienti da tutto il mondo, selezionati da otto commissioni tra oltre 1200 aziende vitivinicole, potranno partecipare all’ IWF e presentare al pubblico unicamente i vini scelti dalle stesse commissioni. Per l’edizione 2004 sono stati assaggiati più di 3000 vini!

I vini presentati all’ IWF saranno suddivisi in varie sezioni come “I Cento” con le aziende più rinomate delle zone vitivinicole italiane, “Italia Top Selected” con aziende italiane poco conosciute, “International Top Selected” con aziende vitivinicole da tutto il mondo, “Consorzi” con i maggiori consorzi vitivinicoli italiani, “Dulcis in fundo” con i migliori produttori italiani di vini dolci. Fiore all’occhiello della manifestazione è anche quest’anno l’Union Grands Crus de Bordeaux rappresentata da quaranta Châteaux che, con la presenza personale dei singoli produttori, completa il percorso dei visitatori. Quest’ anno la giornata di lunedì 8 novembre sarà dedicata alla presentazione, che avverrà presso il Pavillon des Fleurs, di vini marchigiani e pugliesi.
 


Culinaria alla sua ottava edizione, troverà spazio in una sala allestita lungo la passeggiata Passirio e ospiterà centosette artigiani della gastronomia che proporranno “delikatessen” estremamente raffinate, conosciute in tutto il mondo per l’elevata qualità che fa onore a tutta la produzione italiana.Aceto balsamico, caffè, cioccolata, dolciumi, olio d’oliva, formaggi, salumi, pane, pasta e riso sono soltanto alcuni dei prodotti che potranno essere degustati. Per arricchire ulteriormente la già importante manifestazione principale, dal 6 all’8 novembre sarà possibile partecipare a degustazioni di sigari toscani in abbinamento a vini e prodotti gastronomici presenti all’evento. Durante la giornata di apertura dell’IWF avrà luogo nel palazzo dell’Esplanade la presentazione di “Vini Buoni 2005”, la prima guida in Italia ai vini ottenuti da vitigni autoctoni.

Anche quest’anno l’Unicef organizzerà un’asta di vini messi a disposizione dai produttori presenti al Festival per ricavare fondi da destinare a bambini bisognosi. Gli intenditori dell’alta cucina avranno altresì la possibilità di soddisfare i loro desideri partecipando alle sontuose cene organizzate dalla Gourmet’s International in collaborazione con l’Alto Adige Marketing: cuochi stellati Michelin daranno vita alla seconda edizione del GourmetFestival, preparando menu speciali in sorprendenti location. Sarà inoltre allestita la mostra di etichette e bottiglie dei partecipanti all’IWF presso la galleria “Kunsthaus Merano Arte”, dove nel corso dell’inaugurazione dell’IWF il 5 novembre alle ore 18:00 verrà consegnato il “Premio Cristal”. Il premio sarà assegnato alla bottiglia dell’azienda vitivincicola che meglio ha saputo coniugare creatività, comunicazione e qualità nella realizzazione del proprio prodotto.
 


 
Al mio ritorno, cari amici lettori, vi darò conto, come di consueto, delle mie migliori degustazioni effettuate, o meglio degli assaggi, che piu’ mi avranno stupito per originalità, tipicità e piacevolezza di beva, perché non scordiamoci mai che un vino, oltre ad essere un campione nelle competizioni, deve essere “ piacevole “ da bere, senza tanti “ se “ e tanti “ ma “.
A presto e naturalmente : Prosit con i magnifici vini del Merano International Winefestival
Roberto Gatti ( sommelier-degustatore )

info: gatti-roberto@libero.it

 
Roberto Gatti
sommelier degustatore
Codigoro (Ferrara)
Email: gatti-roberto@libero.it
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