"Il
Vino in ogni senso". E' questo il sottotitolo che accompagnerà
l'edizione 2003 de "La Dolce Vite",
appuntamento diventato ormai un classico per gli amanti delle degustazioni
intelligenti. I quali avranno la ghiotta occasione di assaggiare un
centinaio di prestigiose etichette nelle situazioni più diverse.
Si comincia, secondo tradizione, con la due giorni di Palazzo
Rospigliosi, (Roma, Via XXIV Maggio, 43) location ormai nota a tutti
gli "esploratori del vino" della Capitale.
Partenza sabato 21 giugno, ore 14.30, con la semifinale delle
Viniadi, riservata ai
concorrenti di questa manifestazione che sta avendo un notevolissimo
riscontro in tutta Italia. Sono circa 35 i partecipanti che hanno superato
le eliminatorie regionali e che, nella suntuosa Sala delle Statue, si
sfideranno in un duello all'ultimo calice, per determinare chi di loro si
recherà alla finalissima di Siena (sabato 26 luglio, in Piazza del Campo).
Alle 18.00, quindi, i portoni del bellissimo palazzo nobiliare apriranno i
loro battenti ai visitatori che, mai come quest'anno, saranno sollecitati
dalle proposte degli organizzatori. In effetti l'edizione 2003 risulta più
interessante e vivace che mai, grazie agli sforzi congiunti dell'Ente
Vini Enoteca Italiana e dell'Associazione Arte dei Vinattieri,
entrambe in prima linea quando c'è da promuovere il vino Made in Italy.
Perché "il Vino in ogni senso"? "Perché l'estate è da sempre la stagione
che privilegia appunto i sensi - risponde Claudio Arcioni, figura
cardine di Arte dei Vinattieri - e quindi abbiamo voluto stimolare quelli
del pubblico. Oltre alle degustazioni libere e a quelle guidate, infatti,
avremo una stanza dedicata all'udito, nella quale i visitatori potranno
scegliere una canzone e scoprire a quale delle etichette presenti è
abbinata la sua canzone preferita".
"Ma non mancheranno altre sale, come quella dedicata alla vista - aggiunge
Pasquale Di Lena, Segretario Generale dell'Ente Vini - Nella prima,
oltre alla possibilità di avvicinarsi ai colori del vino, ci sarà anche
quella di approfondire la propria conoscenza sulle nuove frontiere della
cosmesi legate appunto all'uva e al vino. Una splendida modella sarà
sottoposta a trattamenti di vinoterapia. Ma anche alcuni dei visitatori
potranno provare la sensazione di un trattamento a base di acini e vino".
Ma, soprattutto per i neofiti dell'ars bibendi, la sala probabilmente più
interessante sarà quella dedicata ai profumi. Quante volte, di fronte alla
descrizione di un vino da parte di un esperto, siamo rimasti perplessi
sentendolo parlare di profumi di ginepro, o di ribes, o di minerale? La
Sala dei Profumi ci aiuterà a orientarci nel composito mondo degli
aromi del vino. Sarà infatti possibile annusare delle essenze dei
principali profumi e confrontarli poi con delle etichette che contengono
appunto quegli aromi.
Nella Sala delle Statue, invece, spazio alle degustazioni libere
con una passerella di oltre 100 etichette delle diverse regioni italiane.
Particolare attenzione è rivolta alla produzione
delle Marche, regione ospite e protagonista di questa edizione.
Nella sale più piccole sarà invece possibile seguire dei corsi guidati da
giornalisti esperti del settore e che saranno dedicati, oltre ai profumi,
ai vini del nord, del centro e del sud. I corsi sono gratuti ma
necessitano di prenotazione (Segreteria Organizzativa MG Logos, tel 06
57301575).
Per chi poi ama sorridere, da non perdere, sempre a Palazzo Rospigliosi,
la mostra umoristica Dividivini del
celebre vignettista Gualtiero Schiaffino. Ma la "Dolce Vite 2003",
come detto, non si conclude a Palazzo Rospigliosi. Tutti coloro che
avranno apprezzato i vini degustati nel corso della manifestazioni
potranno poi cercarli nelle sedi deputate, e cioé le enoteche di Arte dei
Vinattieri le quali saranno protagoniste di un'importante campagna vetrine
che ospiterà appunto i vini selezionati per la "Dolce Vite".
Per chi abbia perso l'appuntamento di Palazzo Rospigliosi, o voglia
concedersi un ripasso, l'appuntamento è per le sere del 2 e del 3 luglio,
presso il Tempio di Dioniso, via Quattro Fontane 113. Qui, dalle
19.00 alle 22.00, si potrà brindare sempre con i vini della "Dolce Vite".
I quali saranno ancora assoluti protagonisti in una delle strade più belle
di Roma.
Stiamo parlando di Via Giulia che, dopo il successo della scorsa
edizione, concede un bis molto atteso. Dal 30 giugno al 6 luglio, grazie
alla preziosa collaborazione del Municipio Centro Storico - Comune di
Roma, campagna vetrine negli eleganti negozi della via e gran finale,
sempre domenica 6, con un concerto organizzato dall'Associazione Save
the Children, presso la chiesa di S. Spirito de' Napoletani
(ore 19.00).
Un evento di alto profilo, in un ambiente di assoluta suggestione e con in
più un'importante valenza benefica, visto che Save the Children si occupa
da anni dei problemi dell'infanzia. Al concerto farà seguito una ricca
degustazione vini nel chiostro del Primo Municipio, sempre in Via Giulia.
Ma siamo in estate e la conclusione non poteva che vedere la
manifestazione spostarsi sul litorale romano. Più precisamente a Ostia,
meta amatissima dai Romani. Qui, lunedì 7 luglio, dalle 18.00 alle 22.00,
i vini della "Dolce Vite" saranno ospiti del celebre stabilimento "La
Casetta", con una degustazione libera dove il profumo di mare si
mischierà a quello dei vini, in un cocktail che promette di esaltare i
nostri sensi.
UFFICIO STAMPA: MG LOGOS
tel 06 57300859; fax 06 57138165
press@mglogos.it |