14.06.2003 | Cultura e Tradizioni

La Dolce Vite 2003 ...il vino in ogni senso

ROMA. Dalla collaborazione tra Ente Vini Enoteca Italiana e arte dei Vinattieri, un calendario fitto di appuntamenti prestigiosi. Da Palazzo Rospigliosi a Ostia, dal Tempio di Dionisio a Via Giulia in un trionfo di sapori, profumi e colori. Una ghiotta occasione per assaggiare un centinaio di prestigiose etichette nelle situazioni più diverse.

"Il Vino in ogni senso". E' questo il sottotitolo che accompagnerà l'edizione 2003 de "La Dolce Vite", appuntamento diventato ormai un classico per gli amanti delle degustazioni intelligenti. I quali avranno la ghiotta occasione di assaggiare un centinaio di prestigiose etichette nelle situazioni più diverse.

Si comincia, secondo tradizione, con la due giorni di Palazzo
Rospigliosi
, (Roma, Via XXIV Maggio, 43) location ormai nota a tutti gli "esploratori del vino" della Capitale.

Partenza sabato 21 giugno, ore 14.30, con la semifinale delle Viniadi, riservata ai concorrenti di questa manifestazione che sta avendo un notevolissimo riscontro in tutta Italia. Sono circa 35 i partecipanti che hanno superato le eliminatorie regionali e che, nella suntuosa Sala delle Statue, si sfideranno in un duello all'ultimo calice, per determinare chi di loro si recherà alla finalissima di Siena (sabato 26 luglio, in Piazza del Campo).

Alle 18.00, quindi, i portoni del bellissimo palazzo nobiliare apriranno i loro battenti ai visitatori che, mai come quest'anno, saranno sollecitati dalle proposte degli organizzatori. In effetti l'edizione 2003 risulta più interessante e vivace che mai, grazie agli sforzi congiunti dell'Ente Vini Enoteca Italiana e dell'Associazione Arte dei Vinattieri, entrambe in prima linea quando c'è da promuovere il vino Made in Italy.

Perché "il Vino in ogni senso"? "Perché l'estate è da sempre la stagione che privilegia appunto i sensi - risponde Claudio Arcioni, figura cardine di Arte dei Vinattieri - e quindi abbiamo voluto stimolare quelli del pubblico. Oltre alle degustazioni libere e a quelle guidate, infatti, avremo una stanza dedicata all'udito, nella quale i visitatori potranno scegliere una canzone e scoprire a quale delle etichette presenti è abbinata la sua canzone preferita".

"Ma non mancheranno altre sale, come quella dedicata alla vista - aggiunge Pasquale Di Lena, Segretario Generale dell'Ente Vini - Nella prima, oltre alla possibilità di avvicinarsi ai colori del vino, ci sarà anche quella di approfondire la propria conoscenza sulle nuove frontiere della cosmesi legate appunto all'uva e al vino. Una splendida modella sarà sottoposta a trattamenti di vinoterapia. Ma anche alcuni dei visitatori potranno provare la sensazione di un trattamento a base di acini e vino".

Ma, soprattutto per i neofiti dell'ars bibendi, la sala probabilmente più interessante sarà quella dedicata ai profumi. Quante volte, di fronte alla descrizione di un vino da parte di un esperto, siamo rimasti perplessi sentendolo parlare di profumi di ginepro, o di ribes, o di minerale? La Sala dei Profumi ci aiuterà a orientarci nel composito mondo degli aromi del vino. Sarà infatti possibile annusare delle essenze dei principali profumi e confrontarli poi con delle etichette che contengono appunto quegli aromi.

Nella Sala delle Statue, invece, spazio alle degustazioni libere con una passerella di oltre 100 etichette delle diverse regioni italiane. Particolare attenzione è rivolta alla produzione delle Marche, regione ospite e protagonista di questa edizione. Nella sale più piccole sarà invece possibile seguire dei corsi guidati da giornalisti esperti del settore e che saranno dedicati, oltre ai profumi, ai vini del nord, del centro e del sud. I corsi sono gratuti ma necessitano di prenotazione (Segreteria Organizzativa MG Logos, tel 06 57301575).

Per chi poi ama sorridere, da non perdere, sempre a Palazzo Rospigliosi, la mostra umoristica Dividivini del celebre vignettista Gualtiero Schiaffino. Ma la "Dolce Vite 2003", come detto, non si conclude a Palazzo Rospigliosi. Tutti coloro che avranno apprezzato i vini degustati nel corso della manifestazioni potranno poi cercarli nelle sedi deputate, e cioé le enoteche di Arte dei Vinattieri le quali saranno protagoniste di un'importante campagna vetrine che ospiterà appunto i vini selezionati per la "Dolce Vite".

Per chi abbia perso l'appuntamento di Palazzo Rospigliosi, o voglia concedersi un ripasso, l'appuntamento è per le sere del 2 e del 3 luglio, presso il Tempio di Dioniso, via Quattro Fontane 113. Qui, dalle 19.00 alle 22.00, si potrà brindare sempre con i vini della "Dolce Vite". I quali saranno ancora assoluti protagonisti in una delle strade più belle di Roma.

Stiamo parlando di Via Giulia che, dopo il successo della scorsa edizione, concede un bis molto atteso. Dal 30 giugno al 6 luglio, grazie alla preziosa collaborazione del Municipio Centro Storico - Comune di Roma, campagna vetrine negli eleganti negozi della via e gran finale, sempre domenica 6, con un concerto organizzato dall'Associazione Save the Children, presso la chiesa di S. Spirito de' Napoletani (ore 19.00).

Un evento di alto profilo, in un ambiente di assoluta suggestione e con in più un'importante valenza benefica, visto che Save the Children si occupa da anni dei problemi dell'infanzia. Al concerto farà seguito una ricca degustazione vini nel chiostro del Primo Municipio, sempre in Via Giulia.

Ma siamo in estate e la conclusione non poteva che vedere la manifestazione spostarsi sul litorale romano. Più precisamente a Ostia, meta amatissima dai Romani. Qui, lunedì 7 luglio, dalle 18.00 alle 22.00, i vini della "Dolce Vite" saranno ospiti del celebre stabilimento "La Casetta", con una degustazione libera dove il profumo di mare si mischierà a quello dei vini, in un cocktail che promette di esaltare i nostri sensi.

UFFICIO STAMPA: MG LOGOS
tel 06 57300859; fax 06 57138165
press@mglogos.it

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