22.09.2008 | Vino e dintorni

Il concorso dei vini di Gambellara

La prima impressione che ho avuto nell'arrivare in questa bella località del Veneto, in provincia di Vicenza, è stata l'amenità dei luoghi con bellissime colline di 400/500 mt costellate di vigneti, uliveti e ciliegi, una delle zone piu' caratteristiche e belle paesaggisticamente parlando, di tutto il veneto vitivinicolo, insieme alla vicina Soave.

Le commissioni di degustazione erano tre, composte da 6 componenti ognuna tra cui enologi della zona, sommelier Ais e giornalisti della stampa specializzata.

Ho partecipato martedi' 16 settembre all' ottava Edizione del Concorso Enologico Vini di Gambellara, organizzato dal Consorzio di Tutela vini.

Una bella occasione per salutare amici e colleghi vecchi e nuovi, e soprattutto per la fortuna che ho avuto capitando nella commissione n. 3 dove sono stati serviti solamente Recioto di Gambellara annate 2006, 2005, 2004 e 2003, che da quest'anno con la vendemmia in corso 2008 si fregerà della nuova DOCG.

Devo subito annotare che su circa 20 vini Recioto "fermo", che come ricordo sono vini passiti, ne ho trovati almeno 5 di altissima qualità, 10 di buona qualità e solo 5 con qualche problema di solforosa e/o sentori di note " di smalto " troppo marcate.

In attesa dei risultati ufficiali vi porto subito a conoscenza dei 5 migliori Recioto di Gambellara, i migliori della tipologia recioto ad oggi degustati.

Per non ingenerare confusione voglio fare alcune piccole ma doverose annotazioni .

La famiglia dei recioti veneti si suddivide in tre tipologie fondamentali:

1) Il Recioto della Valpolicella, che viene prodotto con le stesse uve impiegate per la produzione dell'Amarone, Il disciplinare di produzione vigente prevede che l''uvaggio sia composto prevalentemente da uve Corvina (dal 40 al 70%), Rondinella (20-40%), e Molinara (5-25%), ma è recentemente stata presentata una proposta di modifica, tesa a favorire un ulteriore miglioramento qualitativo, che aumenta la percentuale di Corvina veronese, ammette la presenza sino ad una percentuale del 50% di Corvinone e relega la Molinara tra i "vitigni a bacca rossa non aromatici, autorizzati e raccomandati per la provincia di Verona", previsti, sino ad un massimo del 15%, dalla Doc.

La sola differenza tra l'amarone ed il recioto dell aValpolicella è che viene mantenuto un tenore zuccherino piu' o meno elevato, a seconda del gusto del produttore,


2) Il recioto di Soave, naturalmente prodotto nel comprensorio della Doc Saove, ottenuto da uve garganega "Recioto di Soave Docg" devono essere ottenuti dalle uve provenienti dal vitigno Garganega per almeno 70% e il rimanente da uve dei vitigni Trebbiano di Soave (nostrano), Pinot Bianco e Chardonnay. In tale ambito del 30%, e fino ad un massimo del 5%, possono altresì concorrere le uve provenienti dai vitigni a bacca bianca autorizzati e raccomandati per la provincia di Verona;


3) Il Recioto Docg di Gambellara, e devo qui confermare ( non me ne vogliano gli altri produttori ) che, a mio avviso ed anche da parte di qualche collega presente, ho riscontrato vette e picchi di assoluta eccellenza e perfezione enologica.

Il Recioto di Gambellara DOCG viene prodotto con uso di uve Garganega per almeno

l' 80% e per il rimanente da uve dei vitigni Pinot Bianco, Chardonnay e Trebbiano di Soave (nostrano) fino ad un massimo del 20%.


ECCO I MIEI TOP FIVE

1) AZIENDA MENTI VINI s.r.l.
VINO MENS
2004

2) AZIENDA VIGNATO VIRGILIO
2006

3) AZIENDA MONTECROCETTA
VINO PASSITAIA
2004

4) AZIENDA DAL MASO
RIVA DEI PERARI
2006

5) AZIENDA MENTI GIOVANNI
ALBINA
2005


Vini di assoluto valore, di grande qualità e piacevolezza di beva, senza mai risultare stancanti e/o pesanti, acidità e zuccheri in perfetto equilibrio, le peculiarità che rendono GRANDE un vino passito. Come sempre ho sostenuto ed ancora continuo a sostenere: il migliore abbinamento è solo ed unicamente con se stesso, da meditazione, centellinandolo amabilmente e lentamente a piccoli sorsi.

Alla nostra salute con i magnifici Recioti DOCG di Gambellara.

Roberto Gatti
sommelier degustatore
Codigoro (Ferrara)
Email: gatti-roberto@libero.it
Winetaste.it - contact@winetaste.it
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