Un evento tradizionale per l'intera provincia cui hanno partecipato l'assessore alle Attività Produttive Onofrio Di Cillo, l'asssessore alla Cultura Maria Teresa La Neve e naturalmente il sindaco dott. Franco Sapio. Il quale, supportato dalle bellissime immagini risaltanti dalle brochure e da alcune bottiglie dell'Antica cantina, ha illustrato il programma della manifestazione, sponsorizzata da Stil Cucine. «Vogliamo far risaltare l'attore principale, il vino.
Partendo come sempre dalla fontana monumentale dove zampillerà il nettare divino, alla degustazione gratuita. Un prodotto che risulta essere tra i migliori della provincia. L'obiettivo è quello di dare una spinta ed incentivare il settore vitivinicolo, non trascurando gli aspetti culturali e folcloristici». Si parte con la serata enograstronomica (sabato 2 agosto presso l'Antica cantina). L'altra novità sarà la prima edizione di «Antichi sapori della nostra terra», degustazione di prodotti tipici locali presso il castello.
Altri due appuntamenti di grande richiamo sono - come ha puntualizzato l'assessore alla Cultura - la mostra di pittura e il premio nazionale di poesia Dionysiashos, sempre sul vino. Oltre al convegno provocatorio «Addio alla campagna: le ragioni di un abbandono (6 agosto), ci sarà un corso sul «vino del particolare», con degustazione. La sagra riserverà una miriade di appuntamenti letterari, commedie in vernacolo, solidarietà (donazione sangue a cura della Fratres), sport e tanta musica. Che spazierà dalla classica a quella di richiamo con i concerti dei Collage (2), Baccini (domenica 3) e infine quello conclusivo del 10 agosto di Lucio Dalla, allo stadio (21).
Angelo Occhinegro
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno |