29.05.2002 | Eventi

Al via il Moscato Wine Festival

Vetrina Internazionale dell'antico vino mediterraneo. Dal 30 maggio al 2 giugno il Moscato Wine Festival: Torino, Alba e Asti al centro dell'evento organizzato dall' Associazione Go Wine.

Si terrà da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno l'edizione 2002 del "Moscato Wine Festival", promosso e organizzato dalla associazione nazionale tra enoturisti e consumatori "Go-Wine". 

Dopo i risultati lusinghieri della prima edizione (oltre 150 aziende italiane in rappresentanza di 17 Regioni), si ripropone questa importante manifestazione che si annuncia come un evento unico nel suo genere in Italia, nato per celebrare nel migliore dei modi un vitigno dalla storia millenaria, diffuso in tutta l'area mediterranea. 

Il Piemonte, che alla sua coltivazione dedica ben il 19,6% dei suoi attuali 53mila ettari vitati, è stato scelto non a caso come sede di una manifestazione che, per sottolineare la sua grande rilevanza promozionale e d'immagine, partirà dalla capitale regionale. 

Nella storica piazza Carignano di Torino, sulla quale si affaccia l'omonimo palazzo che fu la prima sede del parlamento nazionale dopo l'Unità d'Italia, prenderanno il via, nel pomeriggio di giovedì 30 maggio (ore 18-23), per proseguire il 31 maggio con il medesimo orario, i banchi d'assaggio che proporranno al pubblico le molte sfaccettature di questo antico vino aromatico. 

Un viaggio enologico affascinante, che coinvolgerà quasi tutte le regioni viticole italiane, partendo dai vigneti assolati che guardano lo splendido mare dell'isola siciliana di Pantelleria, passando dalla Puglia e dalla Toscana, per arrivare a quelli che si abbarbicano sui ripidi contrafforti alpini della Valle d'Aosta, del Bergamasco, del Trentino. Il "mondo" del Moscato, nei secoli ha sviluppato differenti caratteristiche nei vitigni in tutte le regioni dove viene coltivato. 

La natura dei terreni, delle esposizioni e dei diversi microclimi, ha fatto in modo che i vini che ne derivano raccontino la loro storia attraverso affascinanti interpretazioni, il più delle volte anche molto differenziate tra loro. Si passa infatti dall'Asti, il più diffuso spumante italiano nei cinque continenti, al Moscato d'Asti, ai rari passiti o "vendemmia tardiva" prodotti in molte zone. Non mancheranno le curiosità, come alcuni Moscato "secchi" che rivelano la loro origine solo dal profumo ed un Moscato d'Asti senza le caratteristiche bollicine, un esperimento inedito che sembra gradito in particolare al mercato estero. 

Avrà giustamente il suo spazio anche la grappa di Moscato, che fa parte della storia enologica nazionale: nata in Piemonte è tuttora l'unica "monovitigno" immediatamente riconoscibile per il suo aroma, come del resto tutti i vini che nascono dal Moscato, anche da parte dei meno esperti. 
Curata dai sommelier professionisti dell'AIS, sarà anche disponibile per i visitatori una intrigante Enoteca dei Moscati del Mondo, con i vini provenienti da altre nazioni, un percorso internazionale di grande interesse culturale e conoscitivo. I banchi di assaggio verranno abbinati a quelli di specialità dolciarie, con la possibilità di accedere a brevi corsi che illustreranno ai visitatori le principali caratteristiche e gli abbinamenti consigliati per tutti i vini proposti. 

Nel week-end di sabato 1 giugno e domenica 2 giugno il "Moscato Wine Festival" si trasferirà in Piazza San Secondo ad Asti e in Piazza Duomo ad Alba, luoghi di riferimento di Langhe e Monferrato per la produzione dell'Asti e Moscato d'Asti Docg. Sempre Domenica 2 giugno un altro luogo simbolo, permeato di ricordi e atmosfere culturali, come la Casa Natale del celebre scrittore Cesare Pavese, ospiterà al mattino un convegno dedicato all'Osservatorio sugli Studi Pavesiani nel mondo, con al termine una degustazione. Un omaggio dovuto non solo al più noto cantore di queste colline nel cuore del Piemonte viticolo, ma anche alla cittadina che è in assoluto la maggiore produttrice di uva Moscato. 

Tutte le giornate saranno arricchite da degustazioni guidate che verranno curate dal Seminario Permanente Luigi Veronelli

Per informazioni e prenotazioni GO WINE 
(Rif. Emanuela Ramella)
Tel. 0173/364631 Fax 0173/361147 gowine@gowinet.it - http://www.gowinet.it

px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?