Bere e mangiare – con
gioia e piacere - prodotti locali di altissima qualità, simboli del
territorio che li produce - dai saperi e sapori della tradizione italiana
ed europea. Uno scrigno di gemme da salvare e far conoscere.
In mostra e assaggio un ampio ventaglio delle migliori proposte
agroalimentari di tutta la penisola (dai formaggi, come l’Asiago e il
Montasio, ai salumi e pancette, culatelli e prosciutti, come il famoso di
San Daniele, agli oli d’oliva di tutta la penisola, rappresentati dai rispettivi
Consorzi) e dei suoi vini più autenticamente tradizionali come i friulani
Shioppettino, Terrano, Cividin, Piculit Neri, gemme nazionali quali ad
esempio Croatina, Gavi, Lagrein, Sagrantino, Aglianico del Volture, Nero
D’Avola.
Infatti, fra la prestigiosa serie di eventi collaterali che arricchisce la
fiera, il più atteso è certamente “Vinum Loci”, la rassegna nazionale dei
vini antichi e autoctoni, nata proprio a Gorizia nel 2001 e oggi sempre
più seguita grazie anche al grande lavoro scientifico e di ricerca
iniziato, quasi un anno fa, dal “Comitato Vinum Loci”, di cui fanno parte
come promotori importanti istituzioni scientifiche e le più prestigiose
associazioni italiane impegnate nel settore vitivinicolo e della
salvaguardia del nostro patrimonio agroalimentare, quali Gorizia Fiere,
Associazione Nazionale Città del Vino, Slow Food, Movimento Turismo Vino,
Dipartimento di Produzione Vegetale della Facoltà di Agraria
dell'Università degli Studi di Milano, Facoltà di Agraria dell'Università
degli Studi di Udine, Il Gastronauta, Club Papillon, Pro-Vites,
Ersa-Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia.
Sponsor la Banca FriulAdria - Gruppo Bancaintesa,“Vinum loci” vede
radunato a Gorizia il gotha enologico italiano e offre un’occasione unica
di degustare etichette rare e strane e di paragonare tra di loro
eccellenti vini italiani antichi e autoctoni.
“Ruralia” si preannuncia come una festa tutta da gustare, che ha come
ospite d’onore la Puglia, con un gemellaggio che abbinerà i sapori più
tipici del Gargano ai vini del Collio, come, ad esempio, il saporitissimo
caciocavallo podolico (presidio Slow Food), che ben si sposa con i vini
passiti friulani.
Per gli esperti sono organizzati vari appuntamenti tecnici, tra cui due
importanti incontri: venerdì 3 ottobre il convegno inaugurale tratta dei
vini autoctoni e della loro salvaguardia, presentando i primi risultati
del censimento fatto quest’anno dal “Comitato scientifico Vinum loci”
presieduto dal professor Attilio Scienza mentre sabato 4 ottobre si tiene
il congresso internazionale organizzato da Gorizia Fiere in collaborazione
con l’Unione Italiana Vini ed il patrocinio del Ministero delle risorse
agricole dal titolo: “Da Vienna al Caucaso: sviluppo delle nuove
potenzialità produttive e del mercato. Quali opportunità per la
vitienologia italiana?”.
Moderatore il professore A. Calò. L’incontro internazionale anticipa il
principale appuntamento dedicato al vivaismo viticolo in Europa “Vite
2004”- Salone internazionale della barbatella”, che in programma il
prossimo anno, si arricchisce della collaborazione dell’Unione Italiana
Vini ed Enovitis.
SCHEDA INFORMATIVA
RURALIA 2003
6° Salone delle Specialità Agroalimentari a DOP e IGP
6ª Mostra-mercato dei prodotti agroalimentari di qualità
Vinum loci -3ª Rassegna Nazionale dei Vini Autoctoni
LUOGO:
Gorizia, Quartiere fieristico (via della Barca 15)
DATA:
3-6 ottobre 2003
ORARI:
3 ottobre: 16.00 - 22.00
4-5-6 ottobre: 10.00 - 22.00
BIGLIETTO D'INGRESSO:
Gratuito alla Fiera.
ENTE PROMOTORE:
Azienda Fiere di Gorizia
tel. 0481-520430 fax 0481-520279
e-mail: info@goriziafiere.it
www.goriziafiere.it
UFFICIO STAMPA:
Studio Agorà - tel. 0481 62385 fax 0481 630339
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